Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] viene così a creare un depositodi informazioni necessario per il processo di riconoscimento, che avviene mediante il in quanto determinano la differenza fra parole come "cane" e "pane", "conte" e "ponte", "costa" e "posta". l fonemi, a loro volta ...
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Massimo Nicolazzi
Una rivoluzione. Il ritorno dell’America all’indipendenza energetica. La fine del peak oil. Sono i titoli che (spesso) accompagnano e annunciano il nostro (presunto) ingresso nell’era [...] greggi sour ben graditi dal sistema di raffinazione americano. Nel 2013 il petrolio del Golfo contava per oltre 700.000 barili/giorno terra ce le ha tenute per alcuni milioni di anni in deposito gratuito. Di chi ne dispone possiamo perciò dire al ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] passato e che si stava formando un’opinione pubblica di cui si doveva tener conto.
Un mercato nazionale per libri e giornali
Se già proprietà intellettuale), per il deposito e la registrazione di ogni opera facente richiesta di diritto d’autore, che ...
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Gestire un rischio e le sue ipotizzabili conseguenze significa preventivamente conoscerne cause, dinamiche, impatti, strumenti e competenze di prevenzione, strumenti e competenze di mitigazione e riparazione. [...] determinare il rischio sono quelli chimici, i depositidi gas liquefatti e i depositidi liquidi, per i quali sono adottate particolari misure al fine di evitare che si verifichino sversamenti e incidenti di altro tipo. Soprattutto vi contribuisce il ...
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Belice 1968: istituzioni, territorio, memorie
Giacomo Parrinello
Tra il 14 e il 15 gennaio 1968 nella Sicilia occidentale la terra tremò ripetutamente; l’epicentro dei sismi fu nella valle del Belice, [...] salienti del Piano di sviluppo democratico. Questo, secondo Giovenale, non teneva conto «delle effettive situazioni attrazioni turistiche. Le rovine di Montevago sono attualmente utilizzate come depositodi materiali di costruzione o, in alcune aree ...
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La grande scienza. Gli acceleratori di particelle
Emilio Picasso
Francesco Ruggiero
Gli acceleratori di particelle
Gli acceleratori di particelle sono strumenti che permettono di studiare le proprietà [...] di elettroni, come avviene nei fotomoltiplicatori. Questo fenomeno può indurre instabilità del fascio e depositodi dalla storia precedente del fascio attraverso una funzione di Green che tiene conto delle condizioni al contorno. La forza totale che ...
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Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] Santi Apostoli. Il quale ultimo lascerà alla sua morte un deposito colmo di 17 tonnellate di metalli vari, sia filati che in barre - rame, degli incanti. E mette conto rilevare la complementarità delle mude di Siria e di Egitto, cui a seconda ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] di accumulare energia in virtù della loro elevata energia libera di idrolisi e di agire come depositi temporanei di ciò si sia svelato agli occhi di alcuni scienziati in maniera molto logica, senza tener conto dei problemi e dei vicoli ciechi ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] quali gli interessi diplomatici potevano determinare l'invio di donativi.Fra gli oggetti pervenuti, molti dei quali facenti parte didepositidi suppellettili preziose occultate, una prima categoria di b., databili a partire dal sec. 4°, proviene ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] piemontesi del 1821 come i congiurati lombardi del conte Confalonieri avevano un bell'ignorare i legami che li occidentale. Il più grosso deposito si trova a Parigi: alla Biblioteca nazionale sono conservati i due registri di carte dello stesso B ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...