Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] reperibile e, poiché i più antichi documenti scritti consistevano in conti e contratti, la loro validità era aumentata se questi portavano . Una rara scoperta a Tell Asmar, un depositodi statuette, interrate devotamente quando un piccolo tempio fu ...
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Gli archivi storici
Linda Giuva
Archivi storici e regioni: un inizio ambiguo
Pur non comparendo nell’elencazione dei beni culturali previsti dall’art. 117 della Costituzione, quindi esclusi dalla competenza [...] volte eccentrici percorsi storici?
La differenza non era di poco conto: ci si poteva riferire infatti a due La conservazione degli archivi dei piccoli comuni: ipotesi di cooperazione e deposito in biblioteca, in Gli archivi storici degli enti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cristianesimo
Enrico Norelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il messaggio di Gesù era un appello all’interno del variegato panorama [...] fondatore del cristianesimo fosse Paolo, ma si sono poi resi conto che anch’egli si muove all’interno del giudaismo, certo Tt 1,5-9), e i titolari di queste funzioni acquistano importanza come garanti e custodi del “deposito della fede” (1 Tm 6,20; ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] principale biografo di Michelangelo, il Condivi, faceva risalire le origini della famiglia ai contidi Canossa: . Pietro, i blocchi di marmo fino allora lasciati in deposito. In primo luogo si dedicò con lena alla statua di Mosé, che doveva essere ...
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Ricordare l'Italia delle stragi
Elena Pirazzoli
Un ventennio (e più) di stragi e attentati
Venerdì 12 dicembre 1969, poco dopo le ore 16,30, il centro di Milano fu scosso da una forte esplosione. Si [...] riempito di terra, mentre la memoria dei caduti-lavoratori venne dimenticata dopo una guerra che contò altre Provincia di Bologna e il Comune di Bologna nel 2001. L’area prescelta per la realizzazione del museo era un ex deposito degli omnibus ...
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L'età del Bronzo dell'Asia Centrale meridionale
Sandro Salvatori
Vadim M. Masson
Ciro Lo Muzio
Victor I. Sarianidi
Massimo Vidale
Boris A. Litvinskij
Raffaele Biscione
Maurizio Cattani
di Sandro [...] circostante; il deposito archeologico raggiungeva uno spessore massimo di circa 3 metri. L'approssimazione nei metodi di scavo (grandi condividere i cortili (a gruppi di due o tre). Nel villaggio si contano i resti di cinque o sei edifici interpretati ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] di unità più grosse, primo fra tutte il transatlantico "Kaiser Franz Joseph" di 12.567 t per conto della società di navigazione per lire 24.700.000 ai materiali in lavorazione e deposito.
Alberto (il quale si schierava in appoggio della spedizione ...
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La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] presa, et la mentione de tutti, li Bassà, et gl'huomini de conto. E la presa del Thesoro del Turcho, con le damiselle del suo la firma di due dei tre riformatori dello Studio di Padova sul mandato, e si chiedeva anche il deposito in denaro ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] libro vero e proprio, di cui non appare menzione nei poemi omerici e in quelli esiodei, considerato come deposito da cui il sapere Le Epidemie (I, 23) è ribadita la necessità di tener conto dei fenomeni celesti e delle particolarità con cui essi si ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] amministrazione promotrice del bando. Quest’ultima istanza contò molto, forse più di quanto non accadesse in altri paesi. In L’archivio – luogo sempre più centrale – fu il deposito della memoria recente, al quale attingere per orientarsi nell’esaudire ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...