BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] nel 1613 vennero affidate le commissioni per i rilievi del depositodi Paolo V, e al B. spettò quello rappresentante l altri, presentava un altro conto per lavori nei palazzi apostolici (Bertolotti, I, p. 233).
Maino, figlio di Antonio, è presente a ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] impegno e scarsi risultati) dal contedi Cifuentes, e l'ernanazione di un secondo indulto obbedivano alle disposizioni dideposito temporaneo e con il gravoso impegno di procedere alla fortificazione di Portoferraio. Quanto a Piombino, il diploma di ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] trasporto di merci anche per contodi terzi, e, nel 1931, il "Federico". Quelli fino al 1930 furono anni di piena per la creazione di un grande centro di ricezione, deposito, distribuzione merci a Rivalta Scrivia nei pressi di Tortona, al confine ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] di Vicenza, in deposito dai Civici Musei e dalla Biblioteca Bertoliana, mentre esistono presenze puntuali nel Museo dicontedi Burlington, Londra 1730; G. Montenari, Del teatro Olimpico di A. P. in Vicenza, Padova 1733; F. Muttoni, Architettura di ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] proprio ingegno. Su entrambi questi tipi dideposito sarebbero stati corrisposti interessi, analogamente a quanto avviene tra banca e correntisti. Quest'istituto avrebbe avuto il diritto di battere moneta, ma solo per conto dello Stato. Il fine della ...
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RUSSO, Vincenzo
(Vincenzio).
Anna Maria Rao
– Nacque a Palma (provincia di Terra di Lavoro), nel Regno di Napoli, il 16 giugno 1770, da don Nicola e da Mariangiola Visciano, secondogenito di otto figli [...] In questa unione non vi è alcuna forma di cessione o didepositodi potere nelle mani dei funzionari, il popolo suoi Pensieri politici esponendo «4 canoni di Logica rivoluzionaria»: che non si dovesse tener conto dei libri scritti sotto la tirannia ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] di Prelato ritrovata nei depositi del seminario vescovile di Lecce. Si tratta di un dipinto vicino alle Storie di Abramo, di tra la fine dei lavori in S. Martino e la chiamata del contedi Conversano (non più tardi della metà del 1634). In essa appare ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] deposito presso il Museo Vela di Ligornetto, nel Canton Ticino), che fu presentato quell'anno alla Promotrice di per contodi Vittorio Emanuele II, il quale, proprio in virtù di questa alta realizzazione, volle conferire all'I. il titolo di cavaliere ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] agli Stati Uniti ed a Londra", dotata di bastimenti propri e in grado di importare merci a basso costo per rivitalizzare il commercio dideposito; e sperava di poter contare sull'appoggio e sull'esempio di qualche alto personaggio, magari il re ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] in deposito dal notaio bolognese Giovanni Monterenzoli 4454 ducati.
Il 14 sett. 1398 il G., Nanne e Nicolò di Simone ottenuto in pegno il Polesine. Nelle lunghe trattative aveva agito per contodi Bologna il G. che poneva a frutto in tal modo gli ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...