FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] il 1688 realizzò, su incarico di Cosimo III, un altare per il depositodi S. Ranieri nel duomo di Pisa, completato intorno al 1690 di ristrutturazione radicale in alcune chiese per contodi congregazioni religiose, tra cui quella delle francescane di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] anatomizzato, in lungo e in largo, l’enorme depositodi derivazioni prodotte nel corso dei secoli dall’immaginario socialista. si mostra in grado di dar contodi un variegato plesso motivazionale. Sono sei le classi di residui postulate:
I. Istinto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] di Cobden alla Reggia Accademica delle scienze di Napoli, nel
canuto capo del Cagnazzi il prezioso deposito difficili da riassorbire.
Il ventaglio delle sue fonti ci dà contodi ciò. Oltre quelle ereditate dalla tradizione, le fonti nuove partono ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] al commercio girovago degli ortaggi, in proprio e per contodi alcuni grossisti, tra cui la ditta Gamba, lavorando di Acqui per la coltura forzata: di frutta e ortaggi, acquistò l'azienda enologica di Stradella dalla Società anonima deposito ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] nominato presidente della Società anonima Docks Cotoni (capitale 1.000.000 di lire), promossa dall'Associazione per sfuggire agli alti prezzi imposti nei magazzini portuali dideposito del cotone greggio; nel 1913 assunse la direzione dell'Istituto ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] consentite alla società erano lo sconto, le anticipazioni, l'accettazione didepositi volontari, la raccolta di somme in conto corrente senza interesse e l'emissione di biglietti all'ordine. Essa poteva inoltre emettere biglietti al portatore e ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] sacri, fu asportato il tesoro di Engelberga, che vi si trovava in deposito "ad ipsius precipue cenobii sustentationem si sa bene se da Alberico, futuro marchese di Camerino e Spoleto, o da Ildebrando, contedi Lucca: Gesta Berengarii, lib. II, glossa ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] aveva portati a sostenere la causa legittimista e monarchica del contedi Chambord e, dopo la sua morte (1883), le istanze solo alla disciplina ma anche alle dottrine che costituiscono il deposito della fede. Essi sostengono infatti che è opportuno, ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] ; Elettore e Arcimarescialle [sic] del Sacro Romano Impero; Duca di Baviera Giuliers, Cleves & Berghe; Principe di Murs; Contedi Veldentz, Spanheim, della Marca & Ravenspurg; Signore di Ravenstein & c. & c. da Arcangelo Corelli da ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] piemontesi del 1821 come i congiurati lombardi del conte Confalonieri avevano un bell'ignorare i legami che li occidentale. Il più grosso deposito si trova a Parigi: alla Biblioteca nazionale sono conservati i due registri di carte dello stesso B ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...