GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] noto eseguito dal G.: si tratta del Conte Provolo Giusti (Verona, Istituto ospedaliere), rappresentato seduto di Giovanni dal Bene, arciprete della chiesa di S. Stefano a Verona, la Madonna col Bambino in gloria e santi, ora in deposito nel Museo di ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] conto della locale Confraternita di S. Michele, a realizzare la parte pittorica del monumentale tabernacolo della chiesa di all'Art Institute di Chicago - e quello di Lorenzo il Magnifico (entrambi sono conservati nel Deposito delle Gallerie ...
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CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] con S. Stanislao Kostka (già a Napoli, coll. del contedi Siracusa) e la Lapidazione di s. Stefano (Roma, Gall. naz. d'arte moderna, in deposito presso la Pinacoteca civica di Ascoli Piceno). In questi ultimi quadri menzionati l'artista mostrava ...
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BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] nel 1613 vennero affidate le commissioni per i rilievi del depositodi Paolo V, e al B. spettò quello rappresentante l altri, presentava un altro conto per lavori nei palazzi apostolici (Bertolotti, I, p. 233).
Maino, figlio di Antonio, è presente a ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] di Vicenza, in deposito dai Civici Musei e dalla Biblioteca Bertoliana, mentre esistono presenze puntuali nel Museo dicontedi Burlington, Londra 1730; G. Montenari, Del teatro Olimpico di A. P. in Vicenza, Padova 1733; F. Muttoni, Architettura di ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] di Prelato ritrovata nei depositi del seminario vescovile di Lecce. Si tratta di un dipinto vicino alle Storie di Abramo, di tra la fine dei lavori in S. Martino e la chiamata del contedi Conversano (non più tardi della metà del 1634). In essa appare ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] deposito presso il Museo Vela di Ligornetto, nel Canton Ticino), che fu presentato quell'anno alla Promotrice di per contodi Vittorio Emanuele II, il quale, proprio in virtù di questa alta realizzazione, volle conferire all'I. il titolo di cavaliere ...
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BONVICINO (Buonvicino, Bonvicini), Alessandro, detto il Moretto da Brescia
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Brescia attorno al 1498, dato che in una polizza d'estimo del 1548 dichiarò di avere "anni [...] di quella data gli affreschi staccati di proprietà Brognoli con Ilroveto ardente e Dieci profeti (ilprimo è in deposito Nel 1547 periziava, per contodi G. J. Lamberti, i lavori di decorazione eseguiti da questo per l'orologio di piazza, mentre per la ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] è possibile aggiungere la grande Crocifissione su tavola della badia di Fiesole (deposito degli Uffizi), in cui lo Zeri (1953) ha riconosciuto fregio di Putti lungo la navata, le grottesche nella volta.
Nel 1571 il C. esegue - per contodi Niccolò ...
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LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] invece l'attribuzione della Trasfigurazione di Cristo (Firenze, Uffizi, in deposito presso il palazzo ducale di Massa: Lanzi la ascrive ferito da una freccia, realizzato per contodi D. Pittoreggi; il Trasporto funebre di s. Verdiana, per F. Ridolfi; ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...