DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] specifici: perfezionare l'acquisto genovese dalla Francia di due galee che erano state del duca di Tursi e chiarire episodi di contrabbando e controllo su navi francesi nel porto di Genova. Partito il 4 apr. 1716, il D. sbarcò a Marsiglia il 12 ...
Leggi Tutto
Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] e mezzo di tonnellate. In compenso è diventata la ‘Tortuga’ dei pirati del pesce russi. Da questo covo, i gangster pescano di contrabbando nel Mare del Nord circa 100.000 tonnellate di merluzzo in più rispetto alla quota annuale di 480.000 tonnellate ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Vito, nel sestiere di Dorsoduro, da Antonio di Giovanni, del ramo detto dalle Torreselle, e da Marina Michiel del cavaliere Giovanni, [...] . Furono sedici mesi relativamente tranquilli, dal momento che le principali preoccupazioni del D. consistettero nella repressione del contrabbando, specie di farine e vini, e nella riscossione delle gravezze, operazione sempre spinosa e di difficile ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Girolamo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque nel 1487, secondogenito di Francesco di Lorenzo, del ramo a S. Vidal, e di Paola Contarini di Girolamo. Le quattro doti, che accompagnarono [...] rendite di quella Camera per ultimare la ricostruzione del palazzo dei rettori, gli era stato impossibile porre freno al contrabbando dei frumenti, che raggiungevano il Trentino attraverso il passo di Schener, un tempo guardato da una fortezza, "la ...
Leggi Tutto
'
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato situato nell'estremità nord-occidentale dell'America Meridionale. Al censimento effettuato nel 1993 la popolazione risultava pari a 37.664.711 ab., [...] di guerra civile e controllate con difficoltà dal governo centrale, dove prevalgono attività informali, flussi di contrabbando e traffici illeciti che deformano ogni calcolo. Il piano lanciato dalle autorità colombiane allo scopo di contrastare ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] dal Monte, "hora in Mantoa assicurato", ricorda nella relazione del 6 apr. 1624. Non dà tregua al contrabbando, incentivato soprattutto dagli allettanti prezzi offerti alle granaglie nel "paese confinante". Con i meticolosi Proclami... in materia di ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Giovanni, detto Cane
Marco Pozza
Appartenente al ramo di S. Polo della celebre famiglia, nacque con ogni probabilità nel quarto o quinto decennio del sec. XIII. Primo dei suoi ad essere indicato [...] primi di giugno, dell'equipaggio di una terida sorpresa nei pressi delle isole Tremiti con a bordo un carico di frumento di contrabbando. In ogni caso all'inizio dell'autunno era di nuovo a Venezia perché il 29 settembre fu eletto per la terza volta ...
Leggi Tutto
Buenos Aires
Alberto Indelicato
Capitale e motore dell'Argentina
Buenos Aires fu all'origine della formazione dell'Argentina e ne è a buon diritto la capitale: la varietà dei suoi abitanti, discendenti [...] .
L'epoca coloniale e l'indipendenza
Buenos Aires si era arricchita grazie al commercio, legale e illegale: il contrabbando era quasi una necessità, perché il governo spagnolo concedeva il diritto di importare ed esportare soltanto al porto di ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Lorenzo
Gino Benzoni
Patrizio veneziano, nacque il 22 giugno 1638, secondo altre indicazioni il 22 genn. 1639, da Girolamo (1610-1669) di Lorenzo e da Chiara di Gabriel Zorzi.
Figura austera [...] di cavalleria e tre di fanteria - del presidio, alle artiglierie e alle munizioni; reprimere, assieme al podestà, il contrabbando, sorvegliare il regolare appalto dei dazi, curare l'"essation de' livelli et altre entrate di ragione delle religioni ...
Leggi Tutto
Paraguay
Elio Manzi e Alfredo Romeo
(XXVI, p. 281; App. I, p. 920; II, ii, p. 504; III, ii, p. 363; IV, ii, p. 733; V, iv, p. 46)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
Il territorio [...] a mettere in pratica le misure richieste dai soci del MERCOSUR per reprimere la pirateria commerciale, il contrabbando e l'industria della contraffazione, che contribuivano ad alimentare, insieme alle attività legate al narcotraffico, una vera ...
Leggi Tutto
contrabbando
s. m. [comp. di contra- e bando, propr. «cosa, azione compiuta trasgredendo a un bando, a una disposizione di legge»]. – 1. a. Attività illecita consistente nell’importare o esportare merci in violazione delle disposizioni e delle...
anticontrabbando
(anti-contrabbando), agg. Che contrasta il fenomeno del contrabbando. ◆ Dal 1° luglio scorso la GdF adotta nuove regole anti-contrabbando, con ispezioni e controlli sia formali sia sostanziali a campione sui trasporti. (Sole...