Fisici francesi, furono tra gli scopritori della radioattività. Pierre (Parigi 1859 - ivi 1906) esordì nel 1880 con ricerche, condotte insieme al fratello Paul-Jacques, sui fenomeni piezoelettrici, dalle [...] un sale di radio sviluppa calore in modo continuo e costante senza sensibile variazione alcuna (ciò che, apparentemente in contraddizione con il principio della conservazione dell'energia, fu poi spiegato da Rutherford e F. Soddy in base alle nuove ...
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Ecologia
P. biologica La quantità di materiale vivente (biomassa ➔) prodotta unitariamente, cioè per unità di superficie o di volume e per unità di tempo, da un dato ecosistema. Tale biomassa rappresenta [...] biomassa degli organismi fitoplanctofagi è superiore a quella dei fitoplanctonti (produttori primari). Non vi è tuttavia, alcuna contraddizione energetica, perché il tasso di rinnovamento (turnover rate) del fitoplancton è molto più rapido di quello ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] del pensiero logico, ma significa che la mentalità primitiva non è costretta, come la nostra, a evitare sempre la contraddizione. Essa obbedisce alla legge di partecipazione. I Carnets postumi (Parigi 1949), nei quali lo studioso tracciava i suoi ...
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. Il decadentismo è una teoria estetico-morale sorta in Francia intorno al 1885-1886. Decadenti, furono chiamati alcuni poeti dai loro avversarî ed essi dell'accusa si fecero un vanto e un programma. Poeta [...] . Ma il loro vero padre spirituale è Carlo Baudelaire, che per il primo teorizzò lucidamente la decadenza, cioè la contraddizione e in certa misura anche la perversione morale come principio nuovo e fecondo di ispirazione, e nelle poesie dei Fiori ...
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Con tale termine (in tedesco Entmythologisierung) R. Bultmann (v. App. III, 1, p. 271) ha indicato - per la prima volta in uno scritto programmatico (Offenbarung und Heilsgeschehen) pubblicato a Monaco [...] una realtà trascendente; esso è perciò di natura essenzialmente cosmologica e, in quanto tale, viene a trovarsi in contraddizione con l'odierna immagine del mondo, basata nei suoi tratti fondamentali sulle acquisizioni e sui principi metodici della ...
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FORTINI, Franco
Giuseppe Antonio Camerino
(pseud. di Lattes, Franco)
Poeta e scrittore, nato a Firenze il 10 settembre 1917. Professore di Storia della critica all'università di Siena. Già collaboratore [...] per sempre (1978; 19872), poesie dal 1938 al 1973; mentre in Paesaggio con serpente. 1973-1983 (1984) domina la contraddizione tra l'inutile perfezione simbolica delle cose e la reale imperfezione e crudeltà della storia. Con Verifica dei poteri ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo
Guido Calogero
Barnabita, nato a Samoens (Savoia) nel 1718, morto a Roma nel 1802. Dopo avere studiato coi barnabiti di Thonon e di Annecy, entrò nell'ordine e compì gli [...] gli aspetti estremi del naturalismo del Rousseau, in cui il motivo ideale dello stato di natura veniva spesso in contraddizíone con le esigenze di un'educazione civile. E la finezza delle sue osservazioni era riconosciuta dallo stesso Rousseau, che ...
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JOHNSON-LAIRD, Philip Nicholas
Mauro La Forgia
Psicologo inglese, nato a Leeds (Yorkshire) il 12 ottobre 1936. Dopo essere stato professore di psicologia sperimentale all'università del Sussex (1979-82), [...] a un test l'insieme di queste immagini mentali individuando le interpretazioni delle premesse che sono in contraddizione col modello mentale complessivo così costruito.
Il concetto di modello mentale, ancorché di complessa e articolata definizione ...
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PAGANI, Maghinardo
Giacomo Vignodelli
PAGANI, Maghinardo (da Susinana). – Nacque prima del 1243 (doveva essere almeno venticinquenne nel 1268, quando testimoniò in un atto notarile) da Pietro di Pagano, [...] il verso dantesco non solo come generica accusa di mutevolezza e inaffidabilità politica, ma come preciso riferimento alla contraddizione insita nella doppia fedeltà politica di Maghinardo: a meridione (la state) dell’Appennino, e cioè in Toscana ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] in base ai principî e alla prassi di un centralismo rigidamente restrittivo.
Alla fine degli anni settanta, il risultato di questa contraddizione era ormai sotto gli occhi di tutti. In uno Stato-nazione dopo l'altro, il ‛rapporto autoritario' con la ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...