RANIERI di Pisa
Mauro Ronzani
RANIERI di Pisa (San Ranieri; Ranieri Scacceri). – Nacque a Pisa intorno al 1115 da Glandolfo e da Mingarda, che abitavano nella parte orientale di Chinzica, zona urbana [...] dal 'santo', contenuti nella raccolta del 1161, che Benincasa ritenne di non toccare, nonostante vi si trovasse qualche contraddizione con la Vita da lui riscritta).
Mentre nel capitolo I della Vita (che Benincasa lasciò pressoché intatto) l’episodio ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] civile. Il C. oscillava così tra il primato del potere dello Stato e quello della società nazionale, senza sciogliere la contraddizione.
La nozione che il C. ebbe della guerra libica fu einaudiana, quale banco di prova di un'occasione di rinascita ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] della retorica nel provare non tanto la verità, quanto la verosimiglianza. A. negò il valore del principio di contraddizione anche nella sua applicazione entro l'ambito della teologia, posizione che gli fruttò aspre critiche da parte di Pier ...
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ZANI, Ercole
Gaetano Platania
– Nacque a Bologna nel 1634, figlio del conte Lucio e di Artemisia Zoppio.
Compì i primi studi nella città natale dove si fece apprezzare per il suo vivacissimo talento [...] singolare e in contrasto con le note difficoltà che gli occidentali incontravano nell’entrare in Moscovia. Registrava una evidente contraddizione tra la netta chiusura dei tempi di Ivan IV e il nuovo corso intrapreso da Alessio Michajlovič, che non ...
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STEFANO di Crivolo
Paola Guglielmotti
STEFANO di Crivolo. – Nacque in data imprecisata, collocabile alla fine del XIV secolo se si dà credito alla testimonianza che questo monaco e priore sarebbe morto [...] , di un lungo tratto di quella vicenda, tanto più che – come riferisce il cronista seicentesco senza rilevare contraddizione con l’aurea regola del silenzio certosino – non appena entrò nella comunità monastica il nuovo professo avrebbe acquisito ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] e della vita pubblica , quando non solo la sua condotta, ma la sua stessa formazione culturale entrarono in contraddizione con un potere monarchico reinsediato dalle armate della Santa Fede. Peraltro, a testimonianza di una reputazione al di sopra ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] e le "parti" prese nei Consigli dello Stato. Il comitato doveva cancellare le "parti" ormai scadute, correggere quelle in contraddizione fra loro e sottoporre ai Pregadi eventuali proposte di riforma. I cinque membri, che avrebbero ricevuto una ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] priore del convento al momento della loro esecuzione, vale a dire al Guasconi. Le due notizie non sono in contraddizione, visto che l'opera di riduzione pittorica dello Specchio potrebbe esser stata lasciata allo stato progettuale dal Passavanti e ...
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VOLPICELLI, Arnaldo
Marco Fioravanti
– Nacque a Roma il 30 luglio 1892 da Giosafat e da Giuseppina Colabucci ed ebbe un fratello minore, Luigi (v. la voce in questo Dizionario), che sarebbe divenuto [...] , egli ne sviluppò le intuizioni cercando di superarle e di portarle a compimento in chiave apertamente statualistica, in contraddizione, tuttavia, con le premesse teoriche dell’istituzionalismo (il quale a sua volta riconduceva la pluralità degli ...
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COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] Rend. d. Acc. d. scienze d. Ist. di Bologna (1852-53), pp. 43 ss., espresse alcune osservazioni originali, in contraddizione con altre accreditate opinioni che la definivano una "neurosi"; per la terapia raccomandò, attenendosi al parere di Brofferio ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...