MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] di giornata (Milano-Verona 1933) costituisce un'apologia. Furono tali istanze conservatrici a fare del M., pur con qualche contraddizione, uno scrittore gradito al regime fascista, che il 19 apr. 1937 lo nominò accademico d'Italia.
Nel 1935 tornò ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] libertà e benessere e l’umanità progrediva secondo le leggi della storia. Ostacolandola, i conservatori entravano in contraddizione, perché lo sviluppo tecnico loro gradito in quanto produttore di ricchezza, essendo creazione dello spirito, era di ...
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SIGEARDO
Andrea Tilatti
(Siro, Syrus, Sicardo). – Figlio di Sigeardo IV (Sizo) conte di Pongau e di Pilihilde, appartenente alla stirpe degli Andechs, la sua data e il luogo di nascita non sono conosciuti.
La [...] su Sigeardo, comprensibile nella polemica della lotta per le investiture, va probabilmente sfumato. Non vi è necessariamente contraddizione tra l’obbedienza ai mandati papali, nel 1076, quando Sigeardo fu legato e forse mediatore del pontefice ...
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SIBONI, Giuseppe Vincenzo Antonio
Saverio Lamacchia
SIBONI, Giuseppe Vincenzo Antonio. – Nacque a Forlì il 27 gennaio 1780 da Francesco, agiato borghese della città, e da Domenica Maria Grandi, ultimo [...] lunga condanna nella fortezza dello Spielberg insieme a Silvio Pellico). Le simpatie politiche di Siboni possono sembrare in contraddizione con le circostanze della sua carriera, considerato che per tutta la vita egli si presentò come suddito fedele ...
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SAMBONET, Roberto
Cristiano Marchegiani
SAMBONET, Roberto. – Nacque a Vercelli il 20 ottobre 1924 da Guido e da Maria, figlia del pittore, decoratore e scenografo vercellese Francesco Bosso (1864-1933).
Nello [...] «dell’oggetto un doppio di se stesso» (Fossati, 1972, p. 140). Del resto, nella formazione di artista-designer coesiste la «contraddizione fra un modello di pittura legato all’autoanalisi e alla simbologia delle forme e dei colori e la tradizione di ...
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SPERANZINI, Giuseppe
Marcello Reggiani
SPERANZINI, Giuseppe. – Nacque a Pesaro il 26 settembre 1889, figlio di Ladislao, bracciante socialista, e di Emilia Baldelli, fruttivendola.
Rimasto orfano di [...] di dibattito interno del PPI, in cui ripercorse la storia delle origini dell’organizzazione, mettendo in evidenza la contraddizione inconciliabile tra le diverse anime che avevano dato vita all’organizzazione e la prevalenza al suo interno di quella ...
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CORRER, Filippo
Claudio Povolo
Figlio di Paolo di Filippo, del ramo di Castello e di Daria di Filippo di Maffio Emo, nacque a Venezia nel 1414. Nel 1434 si sposò con Elisabetta di Giovanni di Antonio [...] 17 dello stesso mese il C. ricevette istruzioni di non accettare in alcun modo quei capitoli che erano in palese contraddizione con gli accordi precedentemente stipulati tra la Repubblica e il pontefice. Inspiegabilmente il C. rifiutò di seguire le ...
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ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] di irrobustire plasticamente la forma gotica del Pisano, l'Orcagna non dimostri affatto interessi spaziali.
Questa sua apparente contraddizione, in scultura ha veramente una ragione d'essere e un significato, tanto che trovò rispondenza in alcuni ...
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MORELLI, Carlo
Carlo Sisi
MORELLI, Carlo. – Nacque a Roma nell’ultimo decennio del Settecento, in data non accertata, da Nicola, noto incisore di pietre dure.
A Roma ebbe modo di incontrare il principe [...] della prima classe», si indica la sua morte a Firenze in data 7 febbraio 1855. Tuttavia la notizia è in contraddizione con il documento livornese, in cui si attesta la sua disponibilità a lavorare gratuitamente alla cornice del quadro per l’altare ...
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VACCARO, Giuseppe
Susanna Clemente
– Nacque a Bologna il 31 maggio 1896, da Francesco, farmacista, e da Carolina Puppini, insegnante.
Dopo aver completato gli studi classici, conseguì la laurea nel [...] nella quale l’occhio sapiente di Robert Venturi seppe vedere i tratti precursori di quel complesso metodo progettuale basato sulla ‘contraddizione tra segni’ che lui stesso teorizzò quasi vent’anni dopo e che sarebbe divenuto d’allora in poi la base ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...