FLAGRANTE O FRAGRANTE?
Si tratta di due aggettivi dal suono simile, ma dall’origine e dal significato completamente diversi.
• Flagrante (dal latino flagrantem ‘che arde’) si usa nel linguaggio giuridico [...] , sorpreso in flagrante
Per estensione viene usato anche con il significato di ‘evidente, palese’
in flagrante contraddizione, una flagrante ingiustizia
• Fragrante (dal latino fragrantem ‘che odora’) ha invece il significato di ‘profumato ...
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ANTI-
Esistono in italiano due prefissi anti-.
1. Il primo – dal latino ante ‘davanti, prima’ – indica anteriorità, precedenza nel tempo o nello spazio e si trova all’inizio di parole derivate dal latino
anticipare [...] qualcosa
antiallergico, antisettico, antispasmodico
• Capacità di evitare o impedire qualcosa
anticoagulante, antifurto, antisismico
• Contraddizione, contrasto, o anche indipendenza da qualcosa (con significato simile all’alfa privativo, ➔a ...
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CAUSALI, CONGIUNZIONI
Le congiunzioni causali sono ➔congiunzioni subordinative che introducono le proposizioni ➔causali esplicite.
Quelle più comuni sono perché, siccome, poiché, giacché, che, se
Non [...] pigrizia) non vogliono provare nei giorni dell’opera («Corriere della Sera»)
Un aumento [...] inconcepibile, poiché in totale contraddizione con l’andamento dei consumi (www.agi.it)
Le proposizioni causali possono essere introdotte, inoltre, da una ...
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Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] per il dialetto.
Nel periodo 1915-1920 produsse una dozzina di lavori dialettali (Pirandello 19942 e 2007). La ‘contraddizione’ consistente nell’essere a un tempo scrittore siciliano, italiano ed europeo (Sgroi 1982), era essenzialmente di ordine ...
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Le locuzioni verbali (dette anche perifrasi verbali: Dardano & Trifone 1983: 364) sono costruzioni perifrastiche (➔ perifrastiche, strutture; ➔ locuzioni) formate da un verbo (➔ verbi) e da almeno [...] , essere amministratore, essere formatore); essere + in + nome di azione deverbale (essere in apprensione, essere in contraddizione, essere in errore); essere + di + sintagma nominale modificato (essere di ottimo umore; essere di ingegno vivace ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] -accentuativi (che sembrano portarci indietro nel tempo) oppure melodici (che sembrano postulare, invece, una fase avanzata); contraddizione, questa, che potrebbe essere sanata forse alla luce, come si diceva, di altre tradizioni ancora da definirsi ...
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Il vocativo è un elemento nominale (1) o più raramente pronominale (2) che serve a richiamare l’attenzione di un destinatario rivolgendogli la parola, e a identificarlo selezionandolo fra diversi possibili [...] pianta
percossa e inaridita,
tu de l’inutil vita
estremo unico fior
(Giosuè Carducci, “Pianto antico”, vv. 9-12)
(8) O contraddizione, Musa del comico, o diva ironia, o elegante mantello dell’humor e spada della satira e lama del witz e gavettone del ...
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MANDOSIO, Carlo
Enrico Renna
Nacque a Roma il 22 ag. 1682 e fu ammesso nella Compagnia di Gesù l'11 maggio 1702. Dal 1711 - anche se, per la precisione, il suo nome figura ufficialmente nell'elenco [...] , sotto il titolo di Nuovo Vocabolario italiano-latino( compilato dal p. Carlo Mandosio della Compagnia di Gesù. L'apparente contraddizione tra il resoconto del Lagomarsini e quello dello Zaccaria si potrebbe spiegare con il fatto che nel 1732 era ...
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L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] , l’enigma diventa passibile di descrizione formale. Ciò avviene nella Poetica di Aristotele, dove è visto innanzitutto come una contraddizione logica, quasi una forma articolata e capziosa di ossimoro: «La natura dell’enigma è questa: nel dire cose ...
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Le frasi scisse (o semplicemente scisse; ingl. cleft sentence: Jespersen 1937; fr. phrase cliveé) sono costrutti sintattici composti da due unità frasali, una principale e una subordinata, aventi la funzione [...] ; ho sentito lui che suonava; ➔ percezione, verbi di) deve obbligatoriamente essere soggetto della frase stessa; ciò è in contraddizione con la funzione svolta dal costituente scisso in tutta la serie di frasi (4-8).
Secondo l’interpretazione più ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...