Diritto
In un rapporto giuridico, chi è estraneo o privo di interessi in comune con una delle due o più parti in causa.
Terzietà del giudice
Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente [...] ugual predicato, non solo essi non possono essere né contemporaneamente veri né contemporaneamente falsi (cosa già stabilita dal principio di contraddizione), ma è altresì necessario che uno di essi sia vero e l’altro falso, e che la falsità dell’uno ...
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(XI, p. 29; App. II, I, p. 667; IV, I, p. 507)
Dopo la conferenza di Berlino di 29 partiti comunisti europei del giugno 1976 divennero sempre più evidenti le difficoltà che incontrava a farsi strada la [...] basata sull'abbandono esplicito di tradizionali tematiche di ispirazione marxista, e si esprimeva, per es., nella sostituzione della contraddizione capitale-lavoro con quella tra sviluppo e ambiente, quella tra i sessi, quella tra tempo di lavoro e ...
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Aniceto, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Eusebio di Cesarea A. sarebbe succeduto a Pio I nel 157, e avrebbe tenuto l'episcopato per undici anni fino al 168 (Historia ecclesiastica IV, 11, [...] , ma all'episcopato di A. si attribuisce la durata di undici anni, quattro mesi e tre giorni dal 150 al 153, in evidente contraddizione con le date di accesso e di morte. La stessa durata e le stesse date si leggono nella seconda redazione del Liber ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa (card. Karol Wojtyla)
Giovanni Caprile
Primo papa non italiano dell'epoca moderna dopo Adriano VI (152-223); eletto il 16 ottobre 1978, è anche il primo papa polacco della storia. [...] in più lingue.
Tra i suoi scritti: Miłoîe ị odpowịedziamoîá, Cracovia 1962 (trad. it. Amore e responsabilità, Torino 1969); U Podstaw odnoswy ("Dei fondamenti del rinnovamento"), Cracovia 1972; Segno di contraddizione (scritto in it.), Milano 1977. ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] e di autogoverno sino ad allora concessi). Fra le strutture del potere e la società si venne a creare così una contraddizione parallela rispetto a quella prima indicata fra le politiche di gestione e di direzione dell'economia e le esigenze sorte dal ...
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Rivoluzionario e uomo di stato cinese (Shaoshan, prov. Hunan, 1893 - Pechino 1976). Nato da media famiglia contadina, passò la giovinezza nello Hunan, dove svolse varî mestieri e compì studî irregolari. [...] una forte caratterizzazione in senso antimetafisico e un'insistenza sull'origine pratica della conoscenza e sull'universalità della contraddizione. Nel 1937 sposava Jiang Qing, che gli sarebbe stata vicina per il resto della vita. Mentre perdurava la ...
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Scrittore e uomo politico, nato a Nikšič (Kolašin) il 12 giugno 1911 da una famiglia della piccola nobiltà montenegrina. Entrato nel Partito comunista iugoslavo (1932) durante gli studi all'università [...] contemporaneamente un'intensa attivitạ di ideologo. In Lénine et les rapports entre états socialistes (1949) colse la contraddizione fondamentale della propaganda del Cominform, che da una parte invitava i popoli dell'Europa occidentale a stringersi ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] di Federico in Germania diventano quindi ‒ quali ottimamente li definisce Kantorowicz (1988, pp. 75 e 141), non senza qualche contraddizione con il carattere preciso e definito delle concezioni che egli già a quel tempo attribuisce al suo eroe ‒ gli ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] e quanto divenga rapidamente e inesorabilmente precario) l'equilibrio fra lo Stato e la società, rivela anche le inestricabili contraddizioni interne all'ideologica equiparazione di ciò che è politico con ciò che è statuale.
Poiché un autonomo ordine ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] della tattica, e tra scelte di sviluppo e accoglimento degli apporti della tecnica, a svantaggio delle prime. Questa contraddizione e il suo esito, che resteranno, anche negli anni successivi, dati di fondo dell'esercito piemontese, permettono di ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...