SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] S. ("olim Faustus pro ecclesia pugnabat"), e, tra i suoi nemici, Festo e Probino. Il Fragmentum, con qualche contraddizione interna, afferma che S. era avversato "ab universo clero romano". In realtà, l'epistolario di Ennodio consente di ricostruire ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] governo. Dopo aver mandato a Torino le sue proteste, quando le leggi Siccardi furono approvate, per non porsi in contraddizione con la sua coscienza si dimise dalla carica (15 apr. 1850), abbandonando definitivamente la diplomazia e ritornando ancora ...
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Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] su alcune questioni cruciali. Ma per sopprimere il diritto di veto occorreva un accordo unanime. Prigioniera di questa contraddizione, l'Europa era costretta a procedere con lentezza. Esisteva ormai, tuttavia, una logica dell'integrazione che agiva ...
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Angelo Bolaffi
Germania
Deutschland,
Deutschland über alles...
wenn es stets zu Schutz
und Trutze brüderlich
zusammenhält
La grande coalizione
di Angelo Bolaffi
10 ottobre
SPD e CDU/CSU trovano l'intesa [...] attuata in Cecenia e l'appoggio all'oligarchia che oggi domina la vita politica russa, è risultato in palese contraddizione con la priorità assegnata alla difesa dei diritti umani, che proprio il ministro degli Esteri Joschka Fischer aveva segnalato ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] riformista.
L'idea dello J. era basata sulla convinzione che in Italia non si fosse compresa la contraddizione fra adozione di un sistema amministrativo accentrato e corretto funzionamento del sistema parlamentare; era mancata inoltre la distinzione ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] καὶ ἀλλοιωτός), ma già nella lettera a Eusebio di Nicomedia Ario definisce il Figlio non alterabile (ἀναλλοίωτος). La contraddizione si sana ipotizzando che questa affermazione quanto mai radicale Ario l’abbia fatta in un primissimo momento, quando ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] tra l'inizio e la fine della pubblicazione di questo grosso lavoro è responsabile di certe disarmonie e di qualche contraddizione. Infatti il B. andava via via migliorando e modificando le sue conoscenze con le frequenti visite ai più ricchi musei ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] all'incoronazione imperiale di Federico II, nel 1220, e allora l'immagine può anche rappresentarlo, sia pure in contraddizione con quanto espresso dai sigilli, dove la clamide appare, già da tempo, un attributo essenziale, oppure, dopo quella ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] ne furono gli assi principali. I toni dottrinari che Togliatti aveva usato in molte occasioni si placarono lentamente, e la contraddizione fra la ricchezza della sua cultura e il suo stalinismo di fondo si attenuò. Significativa fu anche la sua ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] . Una volta ricollegate, le interpretazioni del n. come totalitarismo e come fascismo non sono in ultima analisi in contraddizione. Il n. in tal modo è caratterizzato come un regime totalitario, fascista nelle sue origini. In studi comparati ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...