Musicista (Roma 1550 circa - ivi 1602). A Roma allestì musiche per solennità quadragesimali dell'Arciconfraternita del Crocifisso a S. Marcello (1578-1584), caratterizzate da uno spirito umanistico in [...] qualche modo in contraddizione con le forme musicali romane del tempo. Nel 1589 a Firenze, nominato intendente delle arti presso i Medici, si trovò a lavorare, in mezzo agli umanisti, poeti, musicisti della Camerata fiorentina, agli intermedî per le ...
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Storico italiano della filosofia (Pozzuoli 1839 - Roma 1920), prof. nelle univ. di Palermo, Padova e Roma; socio nazionale dei Lincei (1913). Opere principali: Storia critica delle categorie dai primordi [...] della filosofia greca fino a Hegel (2 voll., 1871); Il principio di contraddizione (1883). Pubblicò studî su Kant, Schopenhauer, N. Vernia, G. Zabarella, ecc. ...
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Filosofo svedese (n. Skinskatteberg, Västmanland, 1823 - m. 1909), fu prof. di filosofia teoretica all'univ. di Lund (1866-98). Partito da posizioni idealistiche, polemizzò poi contro il personalismo idealistico [...] di Böstrom e della sua scuola e contro la dottrina hegeliana della contraddizione logica (Ueber den Satz des Widerspruchs und die Bedeutung der Negation, 1881) cercando di conciliare la dialettica hegeliana con i risultati della scienza moderna ( ...
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Romanziere e saggista francese (Quain 1907 - Parigi 2003). La sua narrativa, che si ricollega alla tradizione della letteratura fantastica, ruota intorno al tema dell'assurdo, che per B. è sia il carattere [...] decisivo della condizione umana sia della letteratura, luogo della contraddizione, del paradosso, dell'angoscia. I personaggi di B. si rivelano figure simboliche che sperimentano la tensione insostenibile di una perpetua instabilità. Ma all'origine ...
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Scrittore italiano (Santo Stefano Belbo 1908 - Torino 1950). P. ha svolto un ruolo essenziale nel passaggio tra la cultura degli anni Trenta e la nuova cultura democratica del dopoguerra. La sua partecipazione [...] al presente si è sempre legata a un profondo senso della contraddizione tra letteratura e impegno politico, tra esistenza individuale e storia collettiva, attraverso una tormentosa analisi di sé stesso e dei rapporti con gli altri e una ininterrotta ...
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DE MARI, Domenico Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Stefano e da Livia Maria Lercari di Giovan Battista nel 1653 e fu battezzato nella chiesa di S. Siro (la data di nascita del 18 [...] ott. 1653, indicata dal Levati, è in contraddizione con quella del battesimo del 28aprile dello stesso anno, riportata sul Liber nobilitatis).
Il D. fu il primo dei figli nati dal secondo matrimonio di Stefano, che dalla prima moglie, Valeria De ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Girolamo Saccheri
Vincenzo De Risi
Il matematico Girolamo Saccheri è considerato il primo scopritore (seppure suo malgrado) delle geometrie non euclidee. Nella sua opera principale, Euclides [...] di Euclide, trasse un vasto e coerente sistema di conseguenze geometriche nel tentativo di pervenire a una contraddizione. Questa contraddizione non c’era, giacché il postulato euclideo è indimostrabile, e così l’opera di Saccheri si concluse ...
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In psicanalisi, il procedimento usato dal soggetto in terapia per impedirsi di riconoscere un desiderio che invece ha prima affermato; S. Freud vi scorgeva l’affermazione difensiva del rimosso. La d. (ted. [...] Verneinung) pone, come la maggior parte dei concetti freudiani, problemi concernenti la struttura logica del funzionamento psichico, poiché l’inconscio non conosce la contraddizione. ...
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BORGONIO (Bergogno, Borgono), Giovanni Tomaso
Luciano Tamburini
Figlio di Giovanni Antonio, capitano nel castello di Dolceaqua, nacque, probabilmente a Perinaldo (Imperia), nel secondo decennio del [...] . La data di nascita è controversa: il Casalis la pone (su basi opinabili) al 30 sett. 1628, ma tale data è in contraddizione con una patente del 12 sett. 1636 (Arch. di Stato di Torino, Controllo) che riservava a favore del B. una piazza di soldato ...
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BORGIA, Giovanni, detto l'Infante romano
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1498, in circostanze che rimangono tuttora alquanto misteriose.
Pare accertato che fosse figlio di papa Alessandro VI, come [...] º sett. 1501, sebbene un'altra bolla papale dello stesso giorno lo dicesse figlio di Cesare Borgia: una contraddizione probabilmente spiegabile con preoccupazioni di opportunità e con il fatto che, verosimilmente, il documento attestante la paternità ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...