comicità e umorismo
Mirella Schino
Far ridere è una cosa seria
La comicità e l'umorismo, la loro natura e le loro cause, sono stati spesso oggetto di riflessione filosofica. Ma sono stati anche punto [...] dal flusso violento della vita, l'umorismo, secondo Pirandello, permette di riconoscere e di mostrare agli altri la contraddizione da cui il crollo deriva.
Potenzialità del comico
Riflettere sulla comicità e sull'umorismo ha inoltre portato molti ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] Idue incogniti (Roma 1834), Monsieur de Chalumeaux (Venezia 1835), Il disertore per amore (Napoli 1836), Furio Camillo (Roma 1839), Contraddizione e puntiglio (ibid. 1842), Il folletto (ibid. 1843), Il vitello d'oro (ibid. 1844).
Al teatro Valle, il ...
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FRUGONI, Francesco Fulvio
Gianfranco Formichetti
Poche sono le notizie certe della sua vita. Nacque a Genova nel 1620 in una famiglia di nobiltà "nuova"; trascorse una parte della sua fanciullezza in [...] del mondo che traspare è quella di un cammino tragico verso l'al di là costellato di drammatica confusione, di evidente contraddizione, una sorta di gioco delle maschere ante litteram; e su tutto incombono il tempo che inesorabilmente trascorre e la ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] dall'affettuosa presenza delle persone che ci vogliono bene, togliendo a queste la consolazione della nostra presenza. È la felice contraddizione da cui nasce la poesia leopardiana. Le Operette sono per lo più dialoghi, in cui spesso L. fa sibilare ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] . Nato in Russia da madre russa, ma trasferitosi assai presto in Italia, il G. visse intensamente una sorta di contraddizione identitaria. Gli stessi scritti dedicati a Dante e a Mazzini durante il soggiorno berlinese, quando aveva appena 12-13 anni ...
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Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] stili inferiori, sia pure capace di poetare excellentissime (il primo capitolo del II libro lo dice molto chiaramente). Contraddizione istruttiva, e perfettamente parallela a quella che abbiamo sottolineato per la teoria degli stili: tale comunque da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] della polemica e dal desiderio di salvaguardare la propria competenza in fatto di grammatica, vanno incontro a contraddizioni e cavillose interpretazioni, ma sono in fondo ispirate dalla convinzione che i suoi colleghi umanisti discutessero su ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] avrebbe condotto la propria azione contro il sistema corporativo e contro il gruppo di potere che lo legittimava: la contraddizione non gli sarebbe a lungo sembrata insopportabile, proprio perché, nell’incontro con la monarchia, egli intravvedeva il ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] tipi di versi ritmici, per un totale di oltre mille), dal titolo Cur Deus homo: l'argomento è quello della contraddizione in Dio tra misericordia e giustizia, e della sua soluzione attraverso l'incarnazione in Cristo. Il testo ha un inizio e ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] ricevuto ispirazione alcuna dal suo soggetto ed è venuto tranquillamente scegliendo nella storia quei fatti che, essendo sempre in contraddizione coll'intendimento dei Crociati, fanno la satira di quell'impresa più di quanto non ne mettano in mostra ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...