(X, p. 257; App. I, p. 417; II, I, p. 585; III, I, p. 374; IV, I, p. 436)
Confini e problemi territoriali. - Sicurezza dei confini e integrità territoriale costituiscono ancora oggi momenti fondamentali [...] , i giardini di Suzhou, è bella e raffinata, ma noi non possiamo fare le stesse cose, poiché sono in contraddizione con la vita contemporanea, la presente economia, la realtà sociopolitica. Copiare ciecamente è un errore grossolano, ma ciò non ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] affidati di regola a un prelato di Curia, ma fino alla metà del sec. XVII assegnati anche, in evidente contraddizione con le regole tridentine sulla funzione episcopale, al vescovo cittadino. Tale tipo di governo era assegnato ad alcune grandi città ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] teoriche, un programma d'azione che poté essere attuato. Il pontificato di N. è importante anche per l'apparente contraddizione che induce il papa ad insistere a più riprese sull'autenticità dei testi e sulla fedeltà al diritto, pur respingendo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] vari, da quelli di più semplice cronaca a quelli di una particolare intensità descrittiva.
Nasce anche da questa contraddizione la capacità di questa storiografia di non essere puramente ripetitiva anche quando tratta gli stessi temi, e di rivelare ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] settembre 1882. Il nuovo sistema elettorale offriva l’opportunità di compiere il passo della partecipazione senza che apparisse in contraddizione col passato: «non muta la Chiesa, mutano le condizioni sociali e le circostanze, e la Santa Chiesa trova ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] oppure è da credere a Sarpi convinto si sia adoperato solo per pilotarlo e svuotarlo facendo leva sulla "contraddizione" della "corte" romana, sul corporativismo dell'"ordine ecclesiastico"? Vanificata la bolla di convocazione a Trento del 22 maggio ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] e considera, come suo momento differenziale , la sua subordinazione al criterio di realtà. Egli rifiuta, come una contraddizione in sé, una filosofia della storia, perché per lui storia significa concretezza e individualità, mentre la filosofia tende ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] svolta dal gioachimismo che ha tutt’altro senso38, e la ricezione immediata dei nuovi Ordini mendicanti39 non sono in contraddizione tra loro. Al contrario, attestano la graduale maturazione di una particolare spiritualità, che non si esalta per le ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] a Strategio, che fu comes tra il 326 e il 327, avrebbe rafforzato questa data126.
Del resto, non c’è contraddizione fra il trattamento ricevuto dai novazianisti e i paulianisti al concilio di Nicea127 e la successiva emissione dell’editto. Nel caso ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] da lui, ma anche osservazioni attendibili fatte da antichi e da contemporanei. In questo contesto potevano coesistere senza contraddizione sia le lodi ripetute da lui tributate a Ipparco, sia le critiche alla rozzezza delle osservazioni fatte dai ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...