Demanio Feudale
Emanuele Conte
È tipica della tarda dottrina giuridica meridionale la distinzione dei beni demaniali nelle tre grandi categorie del demanio regio, del demanio feudale e del demanio comunale [...] considerarsi dunque, per i giuristi federiciani e anche per un feudista di piena età angioina come Andrea, una vera e propria contraddizione in termini.
Ma le cose sembrano già cambiare qualche anno più tardi, nel commentario di Luca da Penne ai Tres ...
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BARATELLI, Flaminio
Aldo Berselli
Nacque a Fiscaglia, frazione di Migliarino (Ferrara), nel 1776. Fuggito il padre per evitare una pena per delitto comune, il B. trascorse una fanciullezza e una giovinezza [...] . Non cessava intanto il B. di corrispondere con Roma con proposte di riordinamento o riforme amministrative, talora in contraddizione con la sua posizione antiliberale: il pontefice nel 1834 si lamentava per un progetto di riforme, inviatogli dal B ...
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TANZANIA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, III, p. 577)
Con una popolazione di 26.700.000 ab. (1993), divisa in 120 tribù diverse ma oggi parlanti la stessa lingua nazionale, il kiswahili, [...] le due componenti dello stato, il Tanganica continentale e l'arcipelago di Zanzibar, rimase aperta tuttavia la contraddizione fra l'opzione socialista e quella liberalizzatrice. Mentre nel suo complesso il partito difendeva l'impostazione socialista ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] apertamente espresso nella prima di queste due risoluzioni: ‟L'attuale ordine economico internazionale si trova in contraddizione diretta con l'evoluzione delle relazioni politiche ed economiche internazionali nel mondo contemporaneo. A partire dal ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] fornire diagnosi limpide in merito a problemi gravi e molto intricati, serve a mettere in luce una palese contraddizione, che si riscontra esaminando i temi del costituzionalismo medievale-moderno e del giurisdizionalismo. Lo stato fridericiano fu la ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] , lo Svevo costruiva il profilo nuovo di funzionario che si qualificava per essere regius e, con qualche contraddizione, publicus.
Il nuovo indirizzo federiciano è stato opportunamente connesso con la "volontà di offrire piena garanzia, riscontrabile ...
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islamismo
Termine usato, in contesto religioso, quando si vuole indicare la religione fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto (Muhammad), e in contesto sociopolitico quando si fa riferimento al sistema [...] Afghani è la figura più emblematica di questo periodo; egli teorizzò un ritorno al puro spirito dell’islam, rifiutando la contraddizione tra l’essere credente e l’essere moderno. Il progresso, egli affermava, passa attraverso il vero islam. Di qui la ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...]
Di fronte all'intesa clericomoderata anche al F. appariva ora obbligata la strada dell'intesa con i socialisti. La palese contraddizione tra teoria e pratica veniva poi risolta dal F. con l'individuazione nei blocchi dello strumento attraverso cui i ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] di Marghera, di cui presto il Volpi diventerà presidente e A. Gaggia direttore.
È in questo contesto che si inasprisce una contraddizione nel F. tra il suo modo di lavorare sul "problema di Venezia", pregno di "una cultura tecnica di modernità ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] rinchiuso in carcere), secondo cui un esecutivo "misto", comprendente i rappresentanti della "destra", era in contraddizione con gli stessi criteri organizzativi dei partiti comunisti, che richiedevano un centro direttivo omogeneo. Ripetute volte ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere in c.; spirito di c., tendenza abituale...
antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione del fatto alla norma di legge,...