GALENO, Giovanni Battista
Maria Volpe
Nacque a Udine tra il 1550 e il 1555 da Vincenzo. Si ignora ove abbia compiuto la sua formazione musicale; sappiamo, comunque, che abbandonò sin dalla prima giovinezza [...] dei madrigali a cinque voci; dopo la morte di questo, nel 1595, il G. si recò a Praga come cappellano di corte e contralto presso la cappella dell'imperatore, al quale dedicò, il 1° ag. 1595, il Libro dei madrigali a sette voci, pubblicato a Venezia ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] . Nel 1647 e nel 1648 si assentò con alcuni colleghi per cantare a Monselice e Lendinara; il 12 giugno 1649 fu nominato contralto, con un compenso annuale di 85 ducati. Il 27 gennaio 1654, passato nel frattempo tra i tenori, chiese di assentarsi per ...
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MARCOLINI, Maria (Marietta)
Saverio Lamacchia
Secondo tutti i dizionari musicali la M., una delle cantanti più apprezzate nei teatri italiani dei primi due decenni dell'Ottocento, sarebbe nata a Firenze [...] .
G. Rossini - cui il nome della M. resta legato - scrisse cinque opere giovanili per la sua splendida voce di contralto. In tutte recitò da protagonista assoluta: fu Ernestina ne L'equivoco stravagante (Bologna, teatro del Corso, 26 ott. 1811); Ciro ...
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BONA, Pasquale
Franco C. Ricci
Nacque a Cerignola il 3 nov. 1808 (come risulta dall'atto di battesimo citato dal Cellamare) da Carmine e da Maria Passalacqua. Sui primi studi musicali del B., fatti [...] mille cadenze per ogni voce e per ogni stile (per soprano regolare e soprano speciale; per soprano e mezzosoprano; per contralto o mezzosoprano; per tenore di forza e di grazia; per baritono e basso centrale), Milano s.d.; Continuazione e complemento ...
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CARAPELLA, Tommaso
Francesco Degrada
Nacque a Cerreto Sannita (Benevento) intorno al 1654; secondo alcune fonti sarebbe stato allievo del conservatorio napoletano di S. Maria, di Loreto. Dal 1679 al [...] Emilia Carafa. A questa serie di musiche di circostanza si deve aggiungere la serenata Il genio austriaco per due soprani, contralto e basso continuo, eseguita dopo il 1716, nel palazzo del conte dell'Acerra, Alfonso de Cardines, per solennizzare la ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] noviziato musicale esibendosi come fanciullo cantore in varie chiese napoletane ove fu ammirata la sua limpida voce di contralto; notato da S. Mercadante che rimase colpito dalla sua musicalità, entrò ancora fanciullo nel conservatorio di S. Pietro ...
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PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] avvenne a Palermo il 2 ottobre 1962 nella III Settimana internazionale di nuova musica con L’anima e i prestigi per contralto e cinque strumenti, su una lirica dei Canti barocchi di Lucio Piccolo; la scrittura spoglia e scarnificata, ai limiti dell ...
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GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] il 1° ottobre al palazzo reale, e l'Arsace di Sarro. Nel gennaio 1719, insieme con Marianna Benti Bulgarelli e al contralto bolognese G.B. Minelli, cantò nella serenata di L. Leo che egli stesso organizzò nel proprio palazzo nella strada di Chiaia ...
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DI SEGNI, Amadio
Nicola Balata
Nacque a Roma il 16 marzo 1837.
Iniziati gli studi musicali come autodidatta, apprese i primi elementi di armonia seguendo il metodo Fenaroli, quindi studiò più sistematicamente [...] (s. a.); Bezet Israël (Allel), duettino per tenore e basso e organo, Op. 25 (s. a.); Lo-Amut (Allel), per basso coro di contralti e organo, Op. 27 (s. a.); Teillat, duettino per tenore e basso (dedicato all'amico S. Moisse; due ediz., s. a.); Imlok ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] di carnevale del 1808-1809 con la prima esecuzione della Ippolita, reginadelle amazzoni di S. Pavesi, a fianco del contralto Adelaide Malanotte. Nello stesso teatro e nella stessa stagione cantò anche nella Creazione di J. Haydn, facendo poi parte ...
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contralto
s. m. [comp. di contro- e alto1]. – 1. a. Voce femminile (o di ragazzi) di ambito più grave, estesa normalmente dal sol2 al la4; c. basso, più profondo e duro; mezzo c., v. mezzocontralto. b. Cantante dotato di voce di contralto:...
contraltare
s. m. [comp. di contro- e altare]. – 1. Altare eretto dirimpetto a un altro. 2. fig. Impresa, istituzione creata appositamente per diminuire l’importanza o il valore di un’altra: un nuovo ente creato per fare da c. a un altro.