coro
Antonietta Pozzi
Il gusto di cantare insieme
Il coro, un insieme di più voci che cantano contemporaneamente, è una forma di espressione diffusa nelle culture umane e presso le civiltà antiche. [...] vocali maschili ‒ quali il tenore (voce acuta) e il basso (voce grave) ‒ e femminili ‒ quali il soprano (voce acuta) e il contralto (voce grave). Un coro di bambini, dalla voce chiara e acuta, è detto di voci bianche. Una composizione per coro senza ...
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Canto
Serena Facci
Rodolfo Celletti
Il termine, equivalente del latino cantus, derivato di canere, "cantare", indica la modulazione della voce o l'espressione vocale della musica. Unità di suono e [...] a sostenere grandi parti soltanto negli anni Quaranta dell'Ottocento, con una voce meno ampia e profonda in basso di quella del contralto, ma più estesa in zona acuta (sol 2-si bemolle 4, ma talvolta anche si 4 e do 5). Attualmente, il mezzosoprano ...
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Tecnica
Strumento utilizzato per aprire o chiudere una serratura. Esistono molti tipi di c., anche se la più comune è quella a corpo piatto con scanalature e intagli che si introduce in una fessura praticata [...] Ve ne sono tre generi, ognuno dei quali comprende più specie, a seconda della collocazione nel rigo: di do (soprano, mezzosoprano, contralto e tenore), di fa (basso e baritono) e di sol (di violino). L’insieme dei 3 segni e delle loro posizioni forma ...
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Compositore, direttore d'orchestra e saggista francese, nato a Montbrison, Loira, il 26 marzo 1925. Avviato dapprima agli studi scientifici, dopo aver per breve tempo frequentato il Politecnico, s'iscrisse [...] nuptial, per soli, coro femminile e orchestra; Polyphonie X, per diciotto strumenti (1951); Le marteau sans maître, per contralto e strumenti (1955); Structures per due pianoforti (1956 e 1961); Double, per tre orchestre e suoni elettronici (1959 ...
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contralto
s. m. [comp. di contro- e alto1]. – 1. a. Voce femminile (o di ragazzi) di ambito più grave, estesa normalmente dal sol2 al la4; c. basso, più profondo e duro; mezzo c., v. mezzocontralto. b. Cantante dotato di voce di contralto:...
contraltare
s. m. [comp. di contro- e altare]. – 1. Altare eretto dirimpetto a un altro. 2. fig. Impresa, istituzione creata appositamente per diminuire l’importanza o il valore di un’altra: un nuovo ente creato per fare da c. a un altro.