CATALANI, Ottavio
Maria Caraci
Nacque a Enna intorno al 1560. La sua giovinezza non ci è nota, ma pare che abbia preso gli ordini religiosi a Catania, dove presumibilmente compì anche i suoi studi musicali [...] nella pleiade dei musicisti attivi a Roma in quell'epoca, ma le sue composizioni testimoniano comunque l'alto livello contrappuntistico e formale raggiunto da tanta produzione nata e nutrita nello studio e nella pratica della grande polifonia del sec ...
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TORRESANI, Bartolomeo, detto Oste da Reggio
Sauro Rodolfi
TORRESANI (Torresano, de Toresanis), Bartolomeo, detto Oste da Reggio (L’Hosto, Hoste de Regio). ‒ Figlio di Guido, nacque e fu battezzato a [...] a cinque voci e due a sei) destinati alle domeniche per annum. L’insieme rivela un severo impianto contrappuntistico, soprattutto negli episodi conclusivi, i quali rinforzano lo spessore sonoro con l’aggiunta di una voce suppletiva e appoggiano ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] messe di Pitoni si collocano nell’alveo della scuola palestriniana, sotto il crescente influsso dello stile concertato il tessuto contrappuntistico guadagna via via in leggerezza; intorno al 1720 la condotta è accordale, dopo il 1730 si torna a mano ...
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FOGLIANO (Foglianus, Foliani), Ludovico
Franco Bruni
Alcuni documenti conservati nell'Archivio capitolare del duomo modenese consentono di stabilire che nacque a Modena nella seconda metà del XV secolo [...] il ms. Egerton 3051 e il ms. Additional 11588 della British Library di Londra.
Legati a una tecnica contrappuntistico-imitativa non ancora del tutto staccata dai modelli della musica vocale risultano essere i quattro Ricercare per organo, conservati ...
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Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1671. Entrò al conservatorio di Santa Maria di Loreto di Napoli, dove studiò violino sotto la guida di Giovanni Carlo Cailò.
Il suo nome appare inserito fra i [...] un vero e proprio concerto solistico - e sonate per tre violini e basso, che si presentano invece in un rigoroso stile contrappuntistico.
Oltre alle messe e alla raccolta di sonate, l’opera di Ragazzi comprende fra l'altro un Concerto Grosso a 3 oboi ...
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MATTI (del Matta), Mauro (Mauro de’ Servi; al secolo Domenico)
Gregorio Moppi
Nacque il 22 ott. 1549 a Firenze dal mugnaio Giovanbattista di Giovanni e da Francesca di Luca di Lorenzo del Giunco. Assunse [...] appieno esclusivamente la prima: opera di fattura abbastanza convenzionale, sebbene solida nella costruzione, di ordito contrappuntistico morbido e avveduto, limpida per profilatura melodica, scansione ritmica, assetto verticale in genere privo di ...
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MARIANI, Giovanni Lorenzo
Maurizio Tarrini
– Nacque a Lucca nel 1722, dove fu battezzato il 17 ottobre, da Giovanni Domenico e da Anna Maria Pacini.
Il suo apprendistato musicale si svolse presso il [...] differenza di gran parte dei musicisti del suo tempo, il M. non scrisse musica per il teatro, preferendo invece lo stile contrappuntistico, «uno stile di musica che va a perdersi, e per la sua difficile eleganza, e per la leggerezza de’ professori di ...
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CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] veneziani dei tardo '500. A parte la Compietta per doppio coro del 1591, in cui si impone una energica linea contrappuntistica, nei lavori successivi trova spazio l'effetto omoritmico alternato tra le voci. Il primo libro dei mottetti a otto voci ...
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BASSANO (Bassan, Bassani), Giovanni
Fabio Fano
Compositore seguace d'un indirizzo musicale tipico del periodo di transizione tra rinascimento ed età barocca. Non si conoscono luogo e data della sua [...] degli originali in senso decadente, di barocchismi di cattivo gusto, specie quando le composizioni trascritte siano di aureo stile contrappuntistico, come Vestiva i colli o Io son ferito ahi lasso del Palestrina, o Susanne un jour di Orlando di ...
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MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] a quattro voci e orchestra del M., conservata manoscritta a Milano: gli accenni di fugato e di sviluppo contrappuntistico vanno regolarmente a fondersi, nel giro di poche battute, in squadrate omoritmie. Non si hanno attualmente notizie precise ...
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contrappuntistico
contrappuntìstico agg. [der. di contrappunto] (pl. m. -ci). – Che riguarda il contrappunto: problemi c.; stile c.; anche nel sign. che contrappunto ha nella critica letteraria: pagina ricca di effetti contrappuntistici.
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...