Storia e diritto
Attività di cattura o di uccisione di animali selvatici, mediante l’uso di strumenti tecnici idonei e in particolare di armi.
La c. si vale di mezzi e strumenti offensivi: le prime armi [...] di procreare e del suo diritto a entrare nel regno dei morti.
Musica
Forma musicale basata sul procedimento contrappuntistico del canone (➔) e particolarmente diffusa presso i compositori dell’Ars Nova (➔), che composero c. vocali su testi che ...
Leggi Tutto
Musicista (Londra 1658 o 1659 - ivi 1695). Massimo musicista inglese dell'età barocca, contribuì in modo decisivo alla formazione di un teatro musicale nazionale. Lo stile musicale di P., pur derivato [...] le numerose liriche vocali da concerto o da camera. Le Fantasie per complesso di viole sono composte nel tradizionale stile contrappuntistico inglese, ma con audacia d'armonie; le 12 Sonate a tre (2 violini e basso) si orientano dichiaratamente verso ...
Leggi Tutto
PACIOTTI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
PACIOTTI (Paciotto), Pietro Paolo. – Nacque, probabilmente a Tivoli, nel sesto decennio del secolo XVI.
La provenienza tiburtina è attestata da un solo documento [...] del 1601 copre l’intero anno liturgico (9 sono per il Comune dei santi). Come per le messe, la scrittura contrappuntistica è conforme ai modelli eminenti della polifonia coeva, in primis il Palestrina e Tomás Luis de Victoria, da poco scomparsi ...
Leggi Tutto
BATI, Luca
Liliana Pannella
Nato probabilmente a Firenze verso il 1550, fu uno dei musicisti più rappresentativi della Firenze medicea, sullo scorcio., del sec. XVI e nei primi anni del XVIL Allievo [...] . Si tratta di salmi, Magnificat, motetti e di una messa a sei voci, composti in un severo stile contrappuntistico, che inseriscono il B. nella grande tradizione della musica polifonica fiorentina, che aveva avuto come rappresentanti illustri il suo ...
Leggi Tutto
CATALANI, Ottavio
Maria Caraci
Nacque a Enna intorno al 1560. La sua giovinezza non ci è nota, ma pare che abbia preso gli ordini religiosi a Catania, dove presumibilmente compì anche i suoi studi musicali [...] nella pleiade dei musicisti attivi a Roma in quell'epoca, ma le sue composizioni testimoniano comunque l'alto livello contrappuntistico e formale raggiunto da tanta produzione nata e nutrita nello studio e nella pratica della grande polifonia del sec ...
Leggi Tutto
PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] messe di Pitoni si collocano nell’alveo della scuola palestriniana, sotto il crescente influsso dello stile concertato il tessuto contrappuntistico guadagna via via in leggerezza; intorno al 1720 la condotta è accordale, dopo il 1730 si torna a mano ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (Foglianus, Foliani), Ludovico
Franco Bruni
Alcuni documenti conservati nell'Archivio capitolare del duomo modenese consentono di stabilire che nacque a Modena nella seconda metà del XV secolo [...] il ms. Egerton 3051 e il ms. Additional 11588 della British Library di Londra.
Legati a una tecnica contrappuntistico-imitativa non ancora del tutto staccata dai modelli della musica vocale risultano essere i quattro Ricercare per organo, conservati ...
Leggi Tutto
CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] veneziani dei tardo '500. A parte la Compietta per doppio coro del 1591, in cui si impone una energica linea contrappuntistica, nei lavori successivi trova spazio l'effetto omoritmico alternato tra le voci. Il primo libro dei mottetti a otto voci ...
Leggi Tutto
BASSANO (Bassan, Bassani), Giovanni
Fabio Fano
Compositore seguace d'un indirizzo musicale tipico del periodo di transizione tra rinascimento ed età barocca. Non si conoscono luogo e data della sua [...] degli originali in senso decadente, di barocchismi di cattivo gusto, specie quando le composizioni trascritte siano di aureo stile contrappuntistico, come Vestiva i colli o Io son ferito ahi lasso del Palestrina, o Susanne un jour di Orlando di ...
Leggi Tutto
MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] a quattro voci e orchestra del M., conservata manoscritta a Milano: gli accenni di fugato e di sviluppo contrappuntistico vanno regolarmente a fondersi, nel giro di poche battute, in squadrate omoritmie. Non si hanno attualmente notizie precise ...
Leggi Tutto
contrappuntistico
contrappuntìstico agg. [der. di contrappunto] (pl. m. -ci). – Che riguarda il contrappunto: problemi c.; stile c.; anche nel sign. che contrappunto ha nella critica letteraria: pagina ricca di effetti contrappuntistici.
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...