Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Quattrocento la musica compie un’importante trasformazione, [...] del cantus firmus in tutte le sezioni dell’ordinario (cioè l’impiego di una stessa melodia come base per il contrappunto), ricorrendo anche a melodie profane: basti pensare alla grande fioritura delle missae “L’homme armé” .
Il ruolo sociale della ...
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FELIS, Stefano
Giulia Bondolfi
L'atto di battesimo (conservato nell'Archivio del Capitolo metropolitano di Bari) certifica la nascita avvenuta a Bari il 20 genn. 1538 di Stefano Gatto poi latinizzato [...] Effrem, Pomponio Nenna, Giovanni Macque e Giovanni De Antiquis.
Punto di partenza del suo linguaggio è l'adozione di un contrappunto che il F. esprime in armonie limpide e forme luminose. Nella sua produzione la polifonia mira ad una forma serrata e ...
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CORFINI, Iacopo
Bianca Maria Antolini
Non ci sono noti i dati anagrafici, tuttavia è molto probabile che il C. sia nato a Lucca, dove esisteva una famiglia di questo nome, che ebbe fra i suoi componenti [...] 1597).
Le composizioni del C. dimostrano, secondo A. Cavalli, una approfondita conoscenza delle varie tecniche del contrappunto, dal canone alle frasi omoritmiche. Nelle composizioni sacre è spesso usata la policoralità, talvolta in funzione scenica ...
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CHIGNOLI, Girolamo
Gabriello Milantoni
Nato a Milano presumibilmente attorno ai primi anni del sec. XVII, il C., come ad evidenza risulta dalle opere che di lui restano, s'educò quasi unicamente a stretto [...] Superiore dove, inedita nel C., è l'apertura al paesaggio, qui dipinto con cupi toni e improvvisi bagliori, quasi contrappunto drammatico alla tensione della scena in primo piano.
Segnaliamo, inoltre, un'Adorazione dei Magi (tavola, cm 50 × 60) di ...
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AGOSTINI (Augustini), Pietro Simone
Riccardo Allorto
Nato a Roma verso la metà del sec. XVII, fu compositore e maestro di cappella. Nulla si conosce intorno alla sua famiglia, alla sua formazione musicale, [...] ). Una sua fuga Sicut erat a 5voci è stata inclusa, con osservazioni critiche, da C. Paolucci nella sua Arte pratica di Contrappunto, II, Venezia 1765. In edizione moderna è riprodotta l'aria Tu non m'intendi, Amor dall'opera Il Ratto delle Sabine ...
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Musicista (Palermo 1660 - Napoli 1725). Compì gli studî musicali a Roma, forse con B. Pasquini. Nel 1685 passò a Napoli, maestro del teatro di Palazzo Reale e, nel 1689, ma solo per pochi mesi, al conservatorio [...] e in quelle per 2 flauti, 2 violini, viola e ripieno, sia nelle pagine cembalistiche, che, ancora fedeli in massima al contrappunto, ravvivano la dinamica delle linee con un singolare impeto, in virtù del quale si accentua il ritmo e insieme si ...
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Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] più come architettura, sempre meno come episodio ornamentale, accidentale, e sempre più come gioco di volumi, come contrappunto necessario di puri elementi geometrici: linee, piani, prismi; nitore di spigoli, equilibrio di spazî, ordine ideale di ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] polifonia vocale, nella forma organum che ingenerò poi diafonia e discanto e insomma tutto il movimento contrappuntistico (v. canto; contrappunto). E però opportuno considerare che gli stessi mezzi dei quali si giovò la pratica corale per la propria ...
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ORATORIO
Luigi Ronga
. Musica. - Le moderne ricerche storiche hanno messo in luce che l'oratorio musicale non fu, come prima si credeva comunemente, "una continuazione e degenerazione diretta della [...] , il p. Francesco Martini, fiammingo, a differenza dei precedenti musicista assai versato nella dottrina del contrappunto, fu per ventun anni direttore musicale nella Vallicella; infine Girolamo Rosini, successore del precedente, cantore mirabile ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] , relativamente povere di tecnologia. A una maggiore occupazione nei paesi in via di sviluppo avrebbero fatto da contrappunto maggiori utili e maggior fatturato delle multinazionali stesse, coinvolte in un quadro sostanzialmente invariato in cui i ...
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contrappunto
s. m. [comp. di contra- e punto2, dalla locuz. lat. mediev. ponere punctum contra punctum «segnare nota contro nota»]. – 1. a. In musica, arte di combinare con una data melodia (detta canto dato) una o più melodie contemporanee,...