D'ELIA, Antonio
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Nacque a Mirabella Eclano (Avellino) il 26 ag. 1897 da Pompilio e Teresa Maria Palermo. Appena undicenne, su suggerimento di Amarando Forgione, un giovane appassionato di musica che [...] livello professionistico; conseguito il diploma finale di clarinetto il 30 sett. 1916, nel 1919 iniziò gli studi di contrappunto e composizione con A. Savasta sempre nel conservatorio napoletano; ammesso al quinto anno del corso di composizione, nel ...
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GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] con particolare impegno anche all'insegnamento privato, come risulta dal suo scritto Prattica della musica, cioè dell'arte del contrappunto e perché così nominato (oggi nella Bibl. del conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli), dove mostra di aver ...
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GALEAZZI, Francesco
Carlo Tamassia
Della sua vita si hanno scarse e imprecise notizie: nacque nel 1758 a Torino dove, compiuti i primi studi musicali, diede presto prova, di fronte alla corte, di straordinaria [...] ", è in effetti un manuale pratico di composizione che affronta in una prima sezione lo studio dell'armonia e del contrappunto e nella seconda quello della melodia. Vi viene dato conto di diverse regole e principî relativi alla "condotta" del pezzo ...
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NAPOLITANO, Franco Michele
Emiliano Giannetti
– Nacque a Gaeta il 22 gennaio 1887, da Giuseppe e da Adelaide Grasso.
Appena adolescente si fece notare dalla stampa per À toi, ma belle, una danza zingaresca [...] di Angri (1933). Si interessò anche al recupero e alla conservazione di organi storici.
Dal 1910 insegnò armonia e contrappunto al liceo Giuseppe Verdi e in altri istituti napoletani. Dal 1920 al 1956 continuò l’attività didattica nel conservatorio ...
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BASILI (Basilj, Basily), Andrea
Alberto Pironti
Nacque a Città della Pieve il 16 dic. 1705. Ebbe un'ampia istruzione generale ed ottenne gli ordini sacri minori; abbandonata poi la carriera ecclesiastica, [...] Casa di Loreto e tale posto conservò sino alla morte, avvenuta per apoplessia il 28 ag. 1777 in Loreto.
Abile contrappuntista, il B. fu autore di numerose composizioni sacre, rivelandosi, però, migliore nelle composizioni a sole voci, di profondo ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] d'una danza o canzonetta del Cinquecento: la tradizione su cui si staglia la tecnica cromatica di Gesualdo è quella del contrappunto modale" (1967; trad. it. 1988, p. 207).
Nel contesto di quello che il Newcomb definisce lo stile "espressivo" degli ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] lieve e trasparente, e pervenne a uno stile più grandioso, a una maggiore ricchezza e intensità di suoni, a un contrappunto elaborato; abbandonò le "arie senza basso" e scatenò la forza drammatica del coro. Lo stupefacente mutamento non è tanto da ...
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SANTINI, Fortunato
Giancarlo Rostirolla
SANTINI, Fortunato. – Sacerdote, abate, compositore, collezionista, nacque a Roma il 5 gennaio 1777 (e non, come talvolta si legge, nel 1778; cfr. Engelhardt [...] Santini seguì l’esempio di Jannacconi, che raccoglieva musiche polifoniche dei secoli andati per gli esercizi di contrappunto dei propri allievi. Una certa influenza sul collezionista esercitarono altri eruditi compositori e musicofili, tra cui il ...
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MATTHEY, Ulisse
Maurizio Tarrini
– Nacque a Torino il 17 apr. 1876 da Giuseppe e da Aminta Pedotti. Iniziò lo studio del pianoforte all’età di cinque anni esibendosi presto nei salotti dell’aristocrazia [...] , che gli rilasciò un lusinghiero attestato onorifico (Bernardo da Offida, pp. 23 s.); mentre nel 1908 si perfezionò in contrappunto e fuga con Vincenzo Ferroni al conservatorio di Milano.
Loreto fu per il M. l’ambiente ideale (come lui stesso ...
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PIOCHI, Cristoforo (Cristofano). – Nacque nel 1594 forse a Buonconvento (Morrocchi, 1886, p. 101)
Gregorio Moppi
o comunque, verosimilmente, nel Senese.
La sua formazione culturale, musicale e religiosa, [...] 1713-1730), a cura di C. Ruini, Firenze 1988, p. 316; G. Martini, Esemplare o sia Saggio fondamentale pratico di contrappunto fugato, II, Bologna [1775], pp. 34-42; F.-J. Fétis, Biographie universelle des musiciens, VII, 18672, p. 59; R. Morrocchi ...
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contrappunto
s. m. [comp. di contra- e punto2, dalla locuz. lat. mediev. ponere punctum contra punctum «segnare nota contro nota»]. – 1. a. In musica, arte di combinare con una data melodia (detta canto dato) una o più melodie contemporanee,...