LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] il 1784 (citato con ampia libertà anche da Florimo, p. 228).
Scriveva Ferrari (p. 163): "Latilla sapea profondamente il contrappunto; era un po' lazzarone, ma buono, come sono tutti quei lazzari, purché abbiano il mezzo di procacciarsi un piatto di ...
Leggi Tutto
FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] trattavano con sempre maggiore imbarazzo, mentre si intensificava la campagna di stampa a favore della snazionalizzazione, contrappunto all'incalzare di provvedimenti ai danni di sacerdoti slavi.
Nel contrasto sulle associazioni giovanili di Azione ...
Leggi Tutto
BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] spazi aperti aumentano l'effetto di leggerezza e di ariosità; ai delicati ritmi dei dipinti fanno da contrappunto le elaborate cornici rococò che costituiscono una parte importante della decorazione architettonica di questa elegante chiesetta. Anche ...
Leggi Tutto
PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] in Giornale de’ letterati d’Italia, XVII, 1714), dove si legge che il principe «apprese a sonar di cimbalo, il contrappunto e la musica da Gianmaria Pagliardi, sacerdote genovese» (Kirkendale, 1993, pp. 418, 429). Nel 1690 Ferdinando lo omaggiò a sua ...
Leggi Tutto
DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] ., X, doc. 109, p. 30; doc. 267, p. 54).
Al progressivo inserimento fra le più alte cariche del Regno faceva da contrappunto la ferma ostinazione con cui il D. si introduceva nel giro dei potentati economici e finanziari, intorno ai quali ruotavano ...
Leggi Tutto
FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] di B. Galuppi, con cui collaborò in alcuni pasticci londinesi del 1769, si mostrò maestro nell'arte del contrappunto e seppe creare soluzioni comiche di particolare effetto Soprattutto nel trattamento degli archi. Particolare successo riscosse con le ...
Leggi Tutto
MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] di una stretta affinità spirituale si infittirono. Risalgono a quegli anni i Collages su carta da musica, opere lievi e intime, contrappunto per i giorni grigi.
Dopo numerose traversie, il M. e la moglie riuscirono a tornare a Parigi nel marzo del ...
Leggi Tutto
BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] tanto nel particolare uso degli strumenti, talvolta insoliti (come lo chalumeau el'arciliuto), quanto nell'accurato contrappunto vocale, la struttura più complessa delle arie, spesso fugate e l'eccellenza dei recitativi (mai convenzionali ...
Leggi Tutto
BACCUSI (Boccusi, Baccusio, Bacchusi), Ippolito
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Di origine mantovana, il suo anno di nascita è incerto. Il teorico e compositore cinquecentesco Scipione Cerreto, citato [...] di Lepanto, e godette, in vita, di larga ammirazione.
Bibl.: G. B. Martini, Esemplare, o sia saggio fondamentale pratico di contrappunto fugato, Bologna 1775, parte 2, p. 74; G. Baini, Memorie storico-critiche della vita e delle opere di Giovanni ...
Leggi Tutto
CHIERICATO, Giovanni Maria
*
Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] incentrata intorno ai raggiri che due zingari operano ai danni di un contadino balordo, Biasio, cui fa da contrappunto una moglie assennata, Rensa (Renza, Fiorenza). Nonostante il dichiarato intento moraleggiante, la commedia ha uno svolgimento agile ...
Leggi Tutto
contrappunto
s. m. [comp. di contra- e punto2, dalla locuz. lat. mediev. ponere punctum contra punctum «segnare nota contro nota»]. – 1. a. In musica, arte di combinare con una data melodia (detta canto dato) una o più melodie contemporanee,...