Alberto Lepore
Abstract
Con il termine “esternalizzazioni” si definisce la tecnica di gestione imprenditoriale di acquisizione dei fattori produttivi da una fonte esterna. Le esternalizzazioni hanno [...] 'acquisizione del personale già impiegato nell'appalto a seguito di subentro di un nuovo appaltatore, in forza di legge, dicontrattocollettivonazionaledilavoro, o di clausola del contratto d'appalto, non costituisce trasferimento d'azienda o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] lavoro, a restare fedeli a quella missione di “maestri di ragione e di sue fonti, dai contratticollettivi, dalle norme corporative, pp. 29-30.
F. Vassalli, Superamento dello Stato nazionale e della sovranità statale, 1946, in Id., Studi giuridici ...
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Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la disciplina in materia di libera circolazione del lavoratori all’interno dell’Unione, quale delineata dall’art. 45 del TFUE e dalle fonti derivate, nella loro [...] , gli Stati membri possono avvalersi, ma solo a condizione di assicurare la parità di trattamento tra gli operatori economici nazionali e stranieri, vuoi dei contratticollettivi che sono in genere applicabili a tutte le imprese simili nell ...
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Marco Lopez de Gonzalo
Abstract
Preliminarmente, viene precisata la definizione di nave. La nave viene poi presa in considerazione nella sua consistenza materiale e nella sua qualità di bene mobile registrato. [...] dei requisiti dinazionalitàdi cui all’art. 143 c. nav., il titolo di proprietà e il certificato di stazza, contratticollettivi stipulati al riguardo dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative dei datori dilavoro e dei lavoratori ...
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Giovanni Orlandini
Abstract
Si analizzano i criteri che, in base al regolamento CE n. 593/2008 (cd. Roma I), permettono di individuare la legge applicabile ai contrattidilavoro con elementi di internazionalità, [...] di applicazione necessaria e dalle disposizioni di ordine pubblico nell’ambito dei sistemi nazionalidi diritto del lavoro.
Introduzione
Come qualsiasi contratto, anche quello dilavorodilavoro internazionali tra legge e contratticollettivi, ...
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Inconferibilità e incompatibilità degli incarichi
Francesco Merloni
La recente legislazione anticorruzione ha introdotto, quale misura generale di prevenzione dei conflitti tra interessi particolari [...] individuale sottoscritto in applicazione dei contratticollettivi) uno status giuridico fondato sulla totale incompatibilità tra rapporto dilavoro subordinato e altre attività lavorative. I limiti principali di questa disciplina erano da un ...
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Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] accordi collettivi, alle lavoratori nel rapporto dilavoro), sono regole che hanno natura pubblicistica ancorché incidano su di un rapporto dicontratti dei consumatori, della responsabilità del produttore di beni e di degli Stati nazionali che si ...
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Giovanni Orlandini
Abstract
Partendo dal suo riconoscimento nella Carta dei diritti fondamentali dell’UE, si ricostruisce il peculiare statuto del diritto di sciopero nell’ordinamento euro-unitario, [...] Stati membri possono garantire ai lavoratori stranieri inviati sul territorio nazionale da un’impresa stabilita all’estero, ancorandolo agli standard minimi previsti dalle leggi e dai contratticollettividi generale applicazione relativi ad un ...
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Lorenzo Zoppoli
Abstract
Si analizza la concertazione sotto il profilo istituzionale e giuridico rilevandone, oltre alla polivalenza semantica e funzionale, gli effetti sui sistemi politici, amministrativi [...] il robusto e disomogeneo sistema dicontrattazionecollettiva italiano verso alcuni principi d’ordine incentrati sul contrattonazionale e su una assai controllata apertura a livelli dicontrattazione decentrata, essenzialmente aziendale. Ne è ...
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Marinella Colucci
Abstract
Dopo una breve descrizione dell’evoluzione storica e normativa dell’ispezione sul lavoro, verrà esaminata la riforma dei servizi ispettivi introdotta dal d.lgs. 23.4.2004, [...] nazionale, di tutela dei rapporti dilavoro e di legislazione sociale ovunque sia prestata e a prescindere dallo schema contrattuale – tipico od atipico – utilizzato, nonché sulla corretta applicazione dei contratti ed accordi collettividilavoro ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...