DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] Cattin ne indicò due: l’obbligatorietà dei contratti e il riconoscimento giuridico delle commissioni interne solidarietàdi Aldo Moro. D’altro canto quella polemica non gli impedì di essere nuovamente eletto in Consiglio nazionale e di ...
Leggi Tutto
BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] all'indirizzo statalista del fascismo e all'idea di una solidarietà tra le classi da imporre, ove necessario, all'elaborazione del IV libro del codice civile (obbligazioni e contratti), ed è questo - insieme con le conferenze tenute all ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Calasso fu un innovatore e un grande organizzatore di cultura. Di lui e della sua opera molto è stato scritto sia durante la sua vita, sia dopo la morte prematura «turbato ordine mortalitatis» [...] superiore: «per la solidarietà infrangibile del linguaggio della scienza pura e di quello destinato alla scuola . anast. Bari 1971).
La 'convenientia': contributo alla storia del contratto in Italia durante l’alto Medio Evo, Bologna 1932 (poi rifuso ...
Leggi Tutto
BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] di buona amicizia con Galilei, contratti durante il soggiorno di quest'ultimo allo Studio di Padova, fossero qualcosa di più che una mera occasione di all'incidente corrispondesse in effetti una sua solidarietà teorica con le obiezioni dell'"autore" ...
Leggi Tutto
BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] compagnie di Anversa e di Lione per fondarvi due nuove succursali per proprio conto.
Ultima traccia dell'antica solidarietà seguente. Il 15 dic. 1583 il B. firmò a Tournai un nuovo contrattodi 6.445 ducati, ratificato il 15 genn. 1584.Il 31 dic. ...
Leggi Tutto
ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] aumenti di capitale, al consorzio guidato dalla Banca commerciale; a suggello di una solidarietà ventennale nel costruzione di "quel sistema di accordi ed intese, quasi sempre affidato alla lealtà degli uomini più che alla forza dei contratti" (ibid ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] dic. 1446 fu podestà di Pisa e il 4 luglio 1447 venne tratto all'Ufficio dei regolatori dei contratti, ma dovette rinunciare perché, Scopo dell'andata a Milano era quello di esprimere tutta la solidarietà della Repubblica per il caso del genero dello ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] e non prospera se non esiste e non prospera la società». La solidarietà fra gli uomini appare perciò la nuova energia diffusa in ogni individuo di carico, Milano 1881.
Gli usi mercantili, «Archivio giuridico», 1882, 29, pp. 234- 78.
Il contrattodi ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] ambasciatori, nel nuovo clima di pace e solidarietà tra Francia e Spagna, dovevano ottenere prima di tutto la revoca delle rappresaglie a troncare la consuetudine di obbligare la città a pagare i debiti contratti dai fuorusciti con potenze straniere ...
Leggi Tutto
PIRELLI, Alberto
Viviana Rocco
PIRELLI, Alberto. – Nacque a Milano il 28 aprile 1882, secondogenito, dopo Piero, degli otto figli dell’ingegnere Giovan Battista e di Maria Sormani.
La casa natale era [...] della determinazione delle riparazioni dovute dalla Germania ai Paesi vincitori e del regolamento dei debiti di guerra interalleati, in particolare dei debiti contratti dall’Italia verso gli Stati Uniti e l’Inghilterra. Il completo disaccordo sull ...
Leggi Tutto
solidarieta
solidarietà s. f. [der. di solidario, sull’esempio del fr. solidarité]. – 1. In diritto, modo di essere di un rapporto obbligatorio con più debitori (s. passiva) o con più creditori (s. attiva), caratterizzato dal fatto che la...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...