DELAI (De Lai, De Ley, Del Ayo, De Laya, Dellay)
Paola Santa Maria
Famiglia di architetti e capomastri originaria di Scaria (ora frazione di Lanzo d'Intelvi, Como) e attiva in Alto Adige dal XVI al XVIII [...] 1647 Simone "Allio", scultore, e Giacomo firmarono il contratto per i lavori di finitura. L'intervento di Giacomo nella Trapp (1974) ha respinto il tradizionale riferimento a Giuseppe Carlo del progetto per la ricostruzione del castello di Mareta in ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] compiuta dal M. e da un altro allievo, Giuseppe Rusconi.
Il primo contratto noto relativo al solo M. è quello per i due angeli in marmo soprastanti Nicola Salvi, la realizzazione del progetto, che il M. ebbe a definire della "fontana eterna", si ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Matteo
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque intorno al 1605 a Scaria, oggi frazione di Lanzo d'Intelvi. [...] genn. 1638 prese parte, in qualità di testimone, a un contratto tra Orsolino e Simone Bracelli (Alfonso, p. 62). del Monumento funebre di Giovanni Nicolò e Giovanni de Lazara su progetto di L. Bedogni (Rigoni) e replicarono l'impostazione in un ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] a lavorare per la piazzetta di S. Marco con la commissione per le portelle bronzee d'accesso alla loggetta di Iacopo Sansovino, di cui si imponeva, per ragioni igieniche e di decoro, la chiusura al pubblico.
Nel contratto nel progetto vennero ...
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PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] doveva essere depositato qualsiasi contratto o atto che avesse a che fare con operazioni edili; oltre a ciò, l’Intendenza da quello di Mario Nicolis di Robilant (1781), ma Piacenza progettò una serie di edifici, tutti realizzati – la parrocchiale, la ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] tuttavia mai portata a termine secondo il progetto originario (Bagatin, 1991, pp. 44, 69).
Prima di tornare a Lendinara, è nell'aprile del 1462 sottoscrisse il contratto di allogazione per il coro della basilica del Santo a Padova (Sartori, 1961, pp. ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] e S. Giovanni Battista a Clusone, nonché il pavimento della zona presbiteriale, a cui si riferisce il contratto del 23 sett. 1687 Giovanni Battista nella cattedrale di S. Alessandro Martire a Bergamo, su progetto di Nicola Salvi: nel 1856 l'altare fu ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] reliquiario. Nel contratto il G. si obbliga a sottoporre il suo operato (dalle cere alla rinettatura) a uno scultore, : il progetto, la committenza, il cantiere alla metà del XVIII sec., in L'architettura da Clemente XI a Benedetto XIV, a cura di ...
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BASTIDE
E. Guidoni
Con il termine francese b. si indicano i centri di nuova fondazione costruiti in Francia tra la prima metà del sec. 13° (1220 ca.) e la seconda metà del sec. 14° (1370 ca.). Si tratta [...] continuamente mutevole della guerra anglo-francese). Un particolare contratto di paréage stabilisce di norma, all'atto dell esempi successivi, in una progettazione tecnicamente esatta e innovatrice che conduce a precoci esperimenti di tridenti.Uno ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] le fonti coeve sono concordi nell'attribuire il progettoa Giovan Battista Caretti, autore degli ampliamenti e abbellimenti fu affidato a Caretti, oppure il G. si limitò a intervenire solo in veste di suggeritore delle basi del contratto, o infine ...
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contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....
collaboratore a progetto
loc. s.le m. Chi ha un rapporto di lavoro a tempo determinato finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente indicato nel contratto, senza tener conto del numero di ore necessarie. ◆ Caso emblematico,...