DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] il Traversari) e altri, pochi, loro seguaci, a rimeditare sul progetto di trasferimento del concilio in Italia.
Impegnato nelle D. Stesso, il 12 marzo 1446, concluse un contratto per la fornitura di materiale edilizio utile alla costruzione del ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] la riforma dei contratti agrari e del contratto di lavoro, al cui tardivo progetto di legge dedicò , Onoranze ad E. G.; la lettera del 20 ott. 1939 di Mario Gianturco a Dino Grandi è stata edita da F. Treggiari, Scienza e insegnamento del diritto tra ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] danni ed alle spese per l'inadempienza del contratto da parte del conduttore, in Giurisprudenza e degli enti morali (in relazione al Progetto del libro I, Tit. II 16 giugno 1932 l'E. fu destinato a funzioni di consigliere della Corte di cassazione e ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] G. a Pescina, nella Marsica, insieme con Guglielmo Guasconi - futuro vescovo di Siena - quale testimone del contratto di condotta Pisani e il fallimento del progetto. Questa volta la sua spregiudicata condotta costò a G., oltre al completo discredito ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] a lui si rivolse il vescovo Barozzi nel condurre a termine il progetto di Bernardino da Feltre, di costituire a Padova col. 1220).
Nel 1503, alla scadenza del contratto, il C. preferì ritornare a Bologna, dove da diversi anni insegnava già il figlio ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] di uno Studio a Firenze. Chiamato a far parte della balia destinata a rendere esecutivo il progetto, non solo ottenne terra di Prato che i reali di Napoli facevano a Firenze. Il contratto, di cui rimane testimonianza nei Capitoli del Comune ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] a Enrico, insieme con Ranieri del Porrina da Casole e Filippo di Niccolò Bonsignori. Di fatto il progetto dell'archivio di Massa…, c. 133r; Mss., B.55: A. Sestigiani, Spoglio de' contratti sciolti in cartapecora che si conservano nel convento… di S. ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] a Brescia dello scritto del D. Della ragione di esigere il danaro al corso del tempo del contratto nella Pio Rajna di Sondrio, segn. D. V. 15); il Parere del D. sul progetto di codice penale è in Arch. di Stato di Milano, Giustizia punitiva, p.m., ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] Giovan Luca da Parigi a Londra e sopratutto la persistente ostilità della Francia al progetto costrinsero Genova a cercare altre strade: Turchia si riannoderanno e la Repubblica potrà rinnovare il contratto stipulato dal D. nel secolo precedente.
Ma ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] in città, e una villa in campagna progettata da Giuseppe Venanzio Marvuglia.
L’educazione degli undici scoppio del colera all’inizio dell’estate.
Morì pochi giorni dopo aver contratto il colera, a Termini il 18 luglio 1837.
Fonti e Bibl.: B. Romano, ...
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contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....
collaboratore a progetto
loc. s.le m. Chi ha un rapporto di lavoro a tempo determinato finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente indicato nel contratto, senza tener conto del numero di ore necessarie. ◆ Caso emblematico,...