GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] (Frey, 1913, pp. 131 s., 166).
Il contratto attribuiva a G. la responsabilità dell'opera e la piena autorità sui nobiluomo anconitano Dionisio Benincasa, che gli affidò il compito di progettare la facciata del palazzo di famiglia (Gianuizzi, p. 417 ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] una attività del tutto inconsueta, cominciando ad interessarsi aprogetti di incisione e di stampa; ma intanto di partenza per valutare la personalità artistica del Crivelli.
Il contratto originale, in data 11 luglio 1455, fra Galeotto dell'Assassino ...
Leggi Tutto
GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] con l'ambiente del set lo colpì e lo affascinò, risvegliando, a suo dire, una sorta di vocazione.
Di fatto, il primo soggetto stato lì lì per firmare un contratto con la Paramount e trasferirsi negli USA, progetto da cui aveva receduto all'ultimo ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] Scuola di S. Marco.
L'istituzione, ispirata a un ambizioso progetto enciclopedico, si proponeva di farsi rappresentante ufficiale della umanista.
Questi motivi sollecitarono la rescissione del contratto con tre anni di anticipo sulla naturale ...
Leggi Tutto
DE AGOSTINI, Giovanni
Paolo Morawski
Nacque il 23 agosto del 1863 a Pollone in provincia di Vercelli, da Lorenzo e da Caterma Antoniotti, in una famiglia di commercianti di tessuti. Uno dei fratelli, [...] del 1907 (quando il D. da Roma si trasferì a Novara) e non fu mai interamente completato: sulle d'Italia al 250.000.
Il progetto era di grande interesse perché l' '30.
Le perdite e i debiti contratti in tutto questo periodo dall'istituto imposero, ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] della corte, il tributo annuo da pagare a Roma, i debiti contratti con i banchieri genovesi all'epoca del dispendioso italiana, sin dall'inizio l'Alberoni appoggiò calorosamente i progetti antiturchi del papa e fu promotore di un concordato ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] e Giustizia L. Mortara partecipò con entusiasmo al progetto per la riforma legislativa penale che con E. psychologie di Coin e che il F. rinunciò a terminare nel 1906, sei anni dopo aver firmato il contratto; un manuale di Lezioni di ortofrenia (ff. ...
Leggi Tutto
D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] da Scialoia, era stata sostenuta da A. Ascoli e da G. De Ruggiero. L'elaborazione si compiva nel gennaio 1928 con la pubblicazione di un progetto di codice unico italo-francese delle obbligazioni e dei contratti. Ma gli umori revisionisti della ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] avvertito l'imminente conflitto con Carlo V, intendeva alla scadenza del contratto far ritorno in patria.
Il testamento di suo padre (4 sett fin dal 1572 a Parigi (oggi in St. Denis), non venne portata a termine secondo il progetto originario ed alle ...
Leggi Tutto
CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] II, e stipulò il contratto nuziale. Nel 1842 fu inviato straordinario a Torino per assistere, come colleghi della giunta, la nota del 23 che invitava i ministri a preparare il progetto di legge per la Costituente. È certo, invece, che il ...
Leggi Tutto
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....
collaboratore a progetto
loc. s.le m. Chi ha un rapporto di lavoro a tempo determinato finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente indicato nel contratto, senza tener conto del numero di ore necessarie. ◆ Caso emblematico,...