IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] contratto stipulato il 25 sett. 1566 tra l'I. e due maestri intagliatori del carattere collettivo. Infatti maturata in anni di lavoro e di ricerca.
di botanica, VI (1908), pp. 121-130; Edizione nazionale delle operedi G. Galilei, a cura di A. Favaro ...
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MORELLATO, Giulio
Elisabetta Novello
MORELLATO, Giulio. – Nacque a Marsango, comune di Campo San Martino, vicino Padova, il 10 ottobre 1892, settimo di otto figli, da Giacinto e da Isabella Betto.
Il [...] di produzione nazionale che d’importazione del matrimonio o dopo la nascita del primo figlio. La giornata lavorativa variava dalle 10 alle 12 ore dal lunedì al sabato e il contratto una nuova società in nome collettivo con la denominazione di «Giulio ...
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MARELLI, Ercole
Stefania Licini
– Nacque a Milano il 19 maggio 1867 da Antonietta Molgora e da Ferdinando, un modesto artigiano, forse fornaio, trasferitosi nel capoluogo lombardo dal vicino Comasco.
Terminati [...] , una società in nome collettivo dal capitale di 8000 lire l’illuminazione dei lavori per il traforo del Sempione.
Nel un motore a gas, un contratto d’affitto molto particolare.
In per malattie, alla Cassa nazionale di previdenza per la vecchiaia ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...