Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] contratto e incamerano la maggior parte dei salari dei lavoratori. Si rende quindi necessario creare mercati dellavoro istituzioni che, a livello nazionale e internazionale, si occupano costituita "dall'atteggiamento collettivo che la società nel ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] collettivo attraverso la subordinazione deldellavoro e del capitale
A partire da Adam Smith, la contrapposizione fra la perfetta mobilità dei fattori capitale e lavoro nel quadro nazionale le quantità, i prezzi, i contratti, le monete, le misure. In ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] 'utilità collettiva.
Gli peso sul reddito nazionale nei vari paesi imprese e dellavoro autonomo; contratto tra le generazioni, in cui ciascuna paga le pensioni alla precedente e si aspetta che lo stesso avvenga al momento in cui si ritirerà dal lavoro ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] differenze dei salari dipendenti da distribuzione, prezzo dellavoro e salari lontani dalla condizione di uguaglianza, a parità di livello, tra luoghi e occupazioni, danneggiano la stessa ricchezza nazionale. Colmando i divari tra il prodotto sociale ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] altro, nell'accrescere la ricchezza nazionale e nello scongiurare brusche cadute all'innalzamento del benessere collettivo. È contratti di lavoro 'liberamente' stipulati fra loro e i padroni. Il laissez faire ammetteva al massimo la tutela dellavoro ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] conflitti dal mondo dellavoro; si registrano conflitti , dei contratti per adesione il consumatore è persona (art. 2), è dimensione collettiva (art. 18), è portatore di un valore iniziative assunte dall'Istituto Nazionale per il Consumo; pressoché ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] successivi) e da quelli sul sindacalismo, sul contrattocollettivo, sulla posizione sociale dell'impresa nel regime corporativo finanziari pubblici nelle interdipendenze del bilancio economico nazionale; ed anche i lavori sulla politica finanziaria di ...
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sanità L’organismo preposto a tutelare lo stato di salute di una collettività o di una particolare categoria di persone, l’insieme delle persone e degli uffici mediante i quali questo organismo esplica [...] dellavoro, igiene degli alimenti nonché di prevenzione e difesa sanitaria degli allevamenti animali, disciplina dei farmaci, formazione professionale del personale del servizio sanitario nazionale come un bene economico collettivo. Tuttavia, tra ...
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Genericamente, l’operazione mediante la quale si attribuisce nuovo valore a una cosa, e il risultato che ne consegue.
Rivalutazione della moneta
L’aumento del suo potere d’acquisto rispetto a un’altra [...] monetaria, è necessaria una minore quantità di valuta nazionale per acquistare una unità di valuta estera.
Nelle quale la maggiorazione del tasso di interesse dovuto dal datore di lavoro per la mora.
La contrattazionecollettiva, al contrario, ...
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VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] dalle società in nome collettivo e in accomandita semplice all'esercizio del lotto, delle lotterie nazionali e dei estero in dipendenza di unico contratto; l) i trasporti relativi statistica e per gl'ispettorati dellavoro per quanto riguarda le ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...