Giovanni Pino
Abstract
Viene esaminato, per linee generali, il modello di regolamentazione del conflitto nei servizi pubblici essenziali, introdotto dalla l. n. 146/1990, come riformata dalla l. n. 83/2000. [...] dilavoro – lavoratori dipendenti (Caruso, B.-Nicosia, G., Il conflitto collettivo post moderno: lo “sciopero” dei lavoratori nel Consiglio nazionale dei consumatori Ghera, E., Il contrattocollettivo tra natura negoziale e di fonte normativa, in Riv ...
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Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la disciplina in materia di libera circolazione del lavoratori all’interno dell’Unione, quale delineata dall’art. 45 del TFUE e dalle fonti derivate, nella loro [...] , gli Stati membri possono avvalersi, ma solo a condizione di assicurare la parità di trattamento tra gli operatori economici nazionali e stranieri, vuoi dei contratticollettivi che sono in genere applicabili a tutte le imprese simili nell ...
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Roberto Baggio
Abstract
Vengono esaminate le questioni attinenti alla territorialità dei tributi dal punto di vista dogmatico e sotto gli aspetti interno ed internazionale. Vengono quindi analizzati [...] di fondi di investimento immobiliare chiusi e gli organismi di investimenti collettivo i redditi dilavoro dipendente e dilavoro autonomo assume contratti, diversi da quelli di acquisto dei beni, nel territorio nazionale.
In caso di presenza di ...
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Silvia Ciucciovino
Abstract
Viene esaminata la certificazione dei contrattidilavoro, nei sui aspetti sostanziali e procedimentali, nonché trattate le ulteriori funzioni di assistenza all’autonomia negoziale [...] nazionale), incontrano limiti di competenza territoriale e/o funzionale (artt. 76 e 77). La competenza territoriale è determinata in relazione al luogo di effettiva esecuzione del rapporto dilavorodi previsioni del contrattocollettivo, di pattuire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] in quanto «organo supremo dell'unità nazionale» cui spettava l'alto ufficio di «moderatore e pacificatore fra le classi Riflessione giuridica e relazioni industriali: alle origini del contrattocollettivodilavoro, in I giuristi e la crisi dello ...
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Fabrizio Politi
Abstract
La formula “diritti sociali” ha avuto alterne fortune negli ultimi secoli. La prospettiva storica aiuta a mettere a fuoco l'evoluzione di tali diritti come affermatisi in Europa [...] contrattocollettivo).
Diritti soggettivi perfetti, inviolabili, irrinunciabili e inalienabili sono anche i diritti riconosciuti alle donne e ai minori dall’art. 37 Cost. (parità di trattamento nel lavoro e specifiche situazioni dinazionalidi droit ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà dilavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] . Un profilo storico. 1860-1950, Milano 2000.
P. Marchetti, L’essere collettivo. L’emersione della nozione dicollettivo nella scienza giuridica italiana tra contrattodilavoro e Stato sindacale, Milano 2006.
P. Passaniti, Storia del diritto del ...
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Quadro d’insieme sul Jobs Act
Giovanni Amoroso
Il contributo svolge considerazioni di carattere generale sulla complessiva riforma della disciplina del lavoro in senso lato (cd. Jobs Act) introdotta, [...] dell’Agenzia nazionale per l’occupazione con competenze gestionali in materia di servizi per lavoratori con più di 55 e con meno di 24 anni di età, si rinvia per i presupposti e la regolamentazione alle previsioni del contrattocollettivo.
In linea di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] di commercio, ma sulla base della nozione economica di «Unternehmen», di quel paradigma collettivo e complesso che designava, al di fuori di ogni chiave di giuridici agli immobili, dal lavoro ai segreti di fabbrica, dai contratti alle macchine, dai ...
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Massimiliano Panci
Abstract
Viene illustrata, alla luce della sua complessa evoluzione, la vigente disciplina del collocamento per evidenziare il profondo mutamento, rispetto al sistema delineato dalla [...] di legge e del contrattocollettivo (art. 4, co. 2).
L’autorizzazione all’esercizio delle attività di mediazione è subordinata alla sussistenza di una serie di consiglio nazionale dei consulenti del lavoro, che può richiedere l’iscrizione di una ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...