TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] parte di questo di mantenerlo fino alla sua morte. In questo caso il contrattodi adozione in eredità era combinato con un contrattodi scheda testamentaria da coloro che l'avevano in deposito, ovvero facendo un'esplicita dichiarazione che quel ...
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PEGNO
Gaetano SCHERILIO
Giulio VENZI
. Diritto romano. - Nel diritto romano il pegno (pignus), a differenza della fiducia - che consisteva nel trasferimento della proprietà - consisteva nel trasferimento [...] oggetto di pegno; anche i diritti di credito possono esserlo.
La forma richiesta dalla legge per il contrattodi pegno commerciale, Macerata 1883; L. Bolaffio, Il deposito e il pegno irregolari, Città di Castello 1891; G. Bonelli, La tradizione del ...
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OFFERTA
Giannetto Longo
. Diritto. - Offerta al pubblico. - Offerta (o proposta) è l'invito fatto da una persona a un'altra (da cui dipende l'accettazione) e diretto al sorgere, al modificarsi, allo [...] tutte le conseguenze della mora (risarcimento di danni; pagamento di eventuali penali; risoluzione del contratto per sua colpa). L'obbligazione può invece essere considerata come estinta con il deposito: la cosa depositata non produce più interessi ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] classico si riconobbe, inoltre, carattere dicontratto ad alcune cause di obbligazione, indipendentemente da forme tipiche e solenni; sorsero, così, i contratti reali (mutuo, commodato, deposito e pegno) e consensuali (compravendita, locazione ...
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Quantità di un bene o servizio che si è disposti a cedere contro un dato corrispettivo, per lo più contro moneta a un dato prezzo.
Nel linguaggio della pubblicità e del commercio il termine, seguito da [...] il destinatario ha intrapreso in buona fede l’esecuzione del contratto prima di avere notizia della revoca, il proponente è tenuto a dare ufficiale. L’efficacia pienamente liberatoria del deposito è subordinata all’accettazione del creditore oppure ...
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Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] il contratto sociale, in corrispondenza del recupero di questo concetto da parte di alcuni luogo direttamente in udienza, oppure mediante deposito in cancelleria di un fascicolo – cosiddetto fascicolo di parte da inserire nel fascicolo d’ufficio ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] che stabiliscono, nel 1463, la costruzione di quattro depositi, mettono in evidenza la situazione del monastero sul Canale della Giudecca (523). Il contrattodi enfiteusi che lega il monastero di S. Trinità alla confraternita che esso ospita ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] dideposito, ma anche di amministrazione di titoli e custodia di valori; di prestito, ma anche di negoziazione di cambi e di titoli di consulenza e di .
Salanitro, N., Le banche e i contratti bancari, in Trattato di diritto civile (diretto da G. V. ...
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Impugnazioni e decadenze nel 'collegato lavoro'. Il nuovo regime delle impugnazioni e delle decadenze
Giovanni Amoroso
Impugnazioni e decadenze nel «collegato lavoro»
Il nuovo regime delle impugnazioni [...] i presupposti della cessione del contratto, deve previamente impugnare quest’ultima nel termine di cui al primo comma dell’art. 6 e far seguire, nel termine di cui al secondo comma, l’iniziativa giudiziaria con il deposito del ricorso o la richiesta ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] quattro mesi dal deposito del ricorso»: art. 3 comma 6), si cominciano già a promuovere giudizi di responsabilità per durata tra datori di lavoro e lavoratori dipendenti, sorte nell’ambito di un contrattodi lavoro o di apprendistato. Anche ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...