Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] tempo, vi sono svariate imprese indiane indipendenti che realizzano programmi di software e costruiscono computer sotto contratto che mirano a conservare i posti dilavoro dei compagni piuttosto che a crearne di nuovi a Shangai; contestatori ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] contrattazionidi medio ed alto livello (v. Tab. 3); il corso del ducato, o ducatello, passò dal valore standard di 6 lire e 4 soldi del 1679 adi quella di non poter sussistere in tempodi attorno al loro lavoro si concentrarono le parziale ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] presa d’atto che «li vasselli di maggior portata di botte 600 non servono atempi presenti», perché «si trattengono lungamente alle a finanziare una sorta dicontratto quadriennale di formazione-lavoro, concepito come fase intermedia tra un corso di ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] parziale o completa dia seguito di una proposta del Ministero del Lavoro, ha vietato, per legge, l'uso di test genetici finalizzati all'assunzione in posti dilavoro, alla sottoscrizione dicontrattidi assicurazione e di limite ditempo. Al ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] resto del Paese.
Va aggiunta a questo quadro un’altra serie di punti. Nel confronto intercensuario emerge pure una consistente crescita dell’impiego dilavoratori con forme non standard: soprattutto i contrattidi collaborazione variano del 169,4 ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] a seconda delle circostanze un appoggio o un rivale. Nel frattempo, Giacomo di Maiorca richiese di partecipare alle faccende dello Stato, anche se nel contrattodi , fino all'ultimo aveva lavoratoa favore dell'elezione di un papa italiano, che ...
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Shock e stress
Henri Laborit
SOMMARIO: 1. Definizioni: a) stress e aggressione; b) sindrome lesionale e sindrome da reazione; c) i concetti di omeostasi e di mezzo di difesa; d) il concetto di adattamento; [...] molto tempo in di essere esposti a una debole pressione parzialedi ossigeno e di realizzare, malgrado ciò, un importante lavorodi prednisone al giorno presentavano, fin dai primi cinque giorni, fragilità emotiva, ansia, distrazione, eloquio contratto ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] , 1993).
Nello stesso torno ditempo Rousseau nel Contratto sociale cerca di conciliare le dottrine contrattualistiche e le di uno status di rilevanza costituzionale al leader dell'opposizione (Inghilterra); la messa a disposizione ditempidilavoro ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] 1847. Solo nel 1971, grazie a un lavorodi John Reid, il metodo del di emoglobina, non contenuta in cellule, varia secondo la pressione parzialedi gennaio entra nell'uso come nuova unità di misura del tempo il 'secondo delle effemeridi', che resterà ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] stesso settore industriale, al di là delle differenze di qualifica o di mestiere. Tali sindacati diventano i protagonisti tipici della contrattazione collettiva, vale a dire di uno strumento di regolazione del rapporto dilavoro pensato non solo per ...
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lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...