MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] Il 25 febbraio gli fu infatti commissionato, in società con lo scultore Francesco da Milano, il sepolcro per toscano Lorenzo da Pietrasanta, stipulò un contratto per il perduto Sepolcro di Galeotto Pagano per la chiesa di S. Pietro Martire (Id., VI, ...
Leggi Tutto
GATTINELLI
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori che ha fornito al teatro italiano quattro generazioni di distinti artisti.
Il primo a calcare le scene fu Luigi (I), battezzato a Meldola [...] primavera 1826 in quella di Luigi Domeniconi, e nel 1833 in quella di Romualdo Mascherpa, che fu l'ultima (contratto del 20 ag. 1833 ottenne un buon successo. Nella stagione 1830-31 entrò in società con Giacomo Job a Roma, ma la passione politica lo ...
Leggi Tutto
LOFFREDO, Ferdinando (Ferrante)
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano il luogo e la data della sua nascita, avvenuta quasi certamente nei primissimi anni del Cinquecento. Il L. apparteneva a una famiglia [...] 1558, siglò il contratto per l'acquisto di Ostuni per la notevole somma di 55.000 ducati. D'Agostino, Parlamento e società nel Regno di Napoli (secoli XV-XVII), Napoli 1979, pp. 283, 299; G. Coniglio, Il viceregno di don Pietro di Toledo (1532-53), ...
Leggi Tutto
HERCOLANI (Ercolani), Astorre
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna l'11 genn. 1779 dal patrizio bolognese Filippo, principe del Sacro Romano Impero e marchese di Blumberg, e da donna Corona [...] nomina di colonnelli tedeschi nei reggimenti italiani] e con l'aiuto di una società dei più scelti negozianti e signori di Milano"; i giovani allo studio di esse e soccorrere gli "indigenti vergognosi". Aveva contratto un vantaggioso matrimonio con ...
Leggi Tutto
BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] il B. decise di lasciare Mantova e di tornare in patria; caduto malato (non è certo se avesse contratto la peste), la opere e sulle scoperte di F. B.(1587-1630), in Atti della Riunione sociale della Società italiana di storia delle scienze mediche ...
Leggi Tutto
ERCOLE, Giambattista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 17 maggio 1750 da Francesco e da Teresa Passera; non si hanno notizie sulla sua formazione di pittore che avvenne quasi certamente [...] anche la decorazione della volta di S. Maria di Campagna. Il contratto stipulato dall'E. con il F. Arisi, Cose piacentine d'arte e di storia, Piacenza 1978, p. 222; A. M. Matteucci, in Società e cultura nella Piacenza del Settecento (catal.), ...
Leggi Tutto
DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] la stessa destinazione, essa venne data a nolo ad una societàdi mercanti, che comprendeva anche due fratelli del D., Ansaldo e (figlio del fu Lanfranco) nel suo contratto nuziale con Adelasia, figlia di Guidetto Spinola (altro segno dello stretto ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] stipulazione di un vantaggioso contratto che li metteva subito in possesso dei beni di un ricco parente rimasto privo di ebbe presto larghissima diffusione. Nominato nel 1789 membro della Società patriottica istituita da Maria Teresa, il C. inseriva ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] restò allineato sulle posizioni di La Farina, che sostituì nella guida della Società nazionale allorché questi, contratto nel 1860 con Giuseppina Raimondi. Conclusioni, accolte dalla corte d'appello, che consentirono a Garibaldi nel gennaio 1880 di ...
Leggi Tutto
CICALA, Meliaduce
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1430 dal mercante Antonio ed ebbe fratelli Pietro, Galeotto e Lanzarotto. Egli seguì le orme paterne, tanto da diventare uno dei più potenti mercanti [...] Egeo. Il contratto era stipulato per una durata limitata e prevedeva anche una esatta ripartizione di prezzi, noli e lui si rivolgeva una società genovese, chiedendogli di negoziare con il papa l'appalto delle miniere d'allume di Tolfa, conteso da ...
Leggi Tutto
contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...