Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] di un contratto ideale (J. Rawls), di un accordo (T. Scanlon) o quantomeno di un discorso (Habermas, 1992). Ciò che viene raggiunto attraverso questo contratto fatto di vivere insieme in una società dà infatti origine ad alcuni doveri fondamentali di ...
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Tiziano Treu
Mario Carta
Pensioni
Tra necessità economica
e sostenibilità sociale
La riforma
delle pensioni,
una necessità
non solo italiana
di Tiziano Treu
28 luglio
Dopo un acceso dibattito la Camera [...] sociale, cioè la capacità del sistema di rispondere ai mutevoli bisogni della società e degli individui. Ma la 30/2003, che ha moltiplicato i contrattidi lavoro 'flessibile', accrescendo il rischio di insicurezza e instabilità per molti lavoratori.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] Thomas Hobbes, la ragionevolezza di un contratto sociale, ma il terrore ancora più tremendo di una forza superiore, in modo la religione ne’ popoli, nulla resta loro per vivere in società, né scudo per difendersi, né mezzo per consigliarsi, né pianta ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] per Voltaire la pena di morte era semplicemente inutile e di nessun ‘profitto’ per la società, per Jeremy Bentham era di legalità e proporzionalità delle pene). Con due ordini di argomenti, l’uno basato sulla teoria del contratto sociale e l’altro di ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] cipriota con la sua ricca dote, prima di autorizzare la firma del contratto nuziale, che ebbe luogo il 6 giugno . 228-230; R. Valentini, Lo Stato di Braccio e la guerra aquilana, in Arch. della Società romana di storia patria, LII (1929), pp. 253 ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] non professionali, è parte di un contratto relativo alla fornitura di beni o di servizi".
Dalla giurisprudenza non si odierna evoluzione; quegli strumenti sono sorti in un'incipiente società dei consumi di massa, ma oggi sono del tutto inadeguati a ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] imperio libera est. La Chiesa è una società spirituale e perciò gli Apostoli si chiamarono Contratto sociale "è il maestro di coloro che incitano le nazioni alla ribellione". La lettura di Voltaire che "si studia di abbattere ogni rivelazione e di ...
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Nuzialità
Lado Ruzicka
Introduzione
Il matrimonio e lo scioglimento delle unioni matrimoniali per divorzio o vedovanza sono stati da sempre oggetto di studio dei demografi in quanto la frequenza e la [...] riduce notevolmente il numero di donne disponibili per il matrimonio.
La scelta del coniuge: omogamia ed endogamia; il mercato matrimoniale
Il modo in cui vengono contratti i matrimoni varia notevolmente nelle diverse società. Il corteggiamento, la ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] chiesa, non assimilabile a un contratto d'acquisto in quanto svincolato da un regime di diritto, rientra tra quelle che fattori di discrimine tra società cumulative e società ripetitive o 'stazionarie' va considerato l'atteggiamento di fronte alla ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] della materia contrattualistica (Iprincipi fondamentali dei contratti nella storia del diritto italiano, in Ann. di storia del diritto, I [1957], ribadite nell'intervento al congresso della Societàdi storia del diritto svoltosi a Firenze nell ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...