Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] sia nella materia dei contratti, ove tese a costruirsi una categoria generale dicontratto a partire dalla quadro delle scienze storiche, Atti del primo congresso internazionale della Società italiana di storia del diritto, Firenze 1966, pp. 417-35. ...
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Giulia Rossolillo
Abstract
La l. n. 218/1995 di riforma del sistema italiano di diritto internazionale privato dedica alla capacità delle persone fisiche una serie di disposizioni che, nel solco della [...] . 20 si riferisce esclusivamente alle persone fisiche, mentre alle «società ed altri enti» la l. n. 218/1995 dedica un .
Quanto all’ipotesi di conclusione di un contratto, secondo l’art. 23, co. 2, «in relazione a contratti tra persone che si ...
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Fabrizio Politi
Abstract
La formula “diritti sociali” ha avuto alterne fortune negli ultimi secoli. La prospettiva storica aiuta a mettere a fuoco l'evoluzione di tali diritti come affermatisi in Europa [...] equivalente e quella stabilita nel relativo contratto collettivo).
Diritti soggettivi perfetti, inviolabili, la funzione di strumenti di una strategia di inclusione all’interno di un assetto costituzionale pluralistico e di una società aperta ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Vengono esaminati il significato e le norme dei Patti lateranensi stipulati l’11 febbraio 1929 fra l’Italia e la Santa Sede, con particolare riferimento alle disposizioni del [...] cattolica di restaurare in Roma la società cristiana. L’origine immediata della proposta vaticana di una formava, in quanto contratto-sacramento, nella sfera dell’ordinamento giuridico della Chiesa cattolica e quindi al di fuori dell’ordinamento ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] giuridico esprime i valori della cultura stessa di una società, viene da chiedersi perché mai continuiamo a di un giudice) non dovrebbe risultare dominante nella stesura finale di un testamento, di un contratto o di un manifesto per l'emissione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] espressione di istituzioni, ceti e ordini operanti nella societàdi proprietà, ora sempre più costruita attorno al soggetto, piuttosto che emanazione delle cose, e dunque ai suoi bisogni e al suo lavoro; si pensi ancora alla teoria del contratto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] adottati dai giuristi – quali elementi trainanti per riorganizzare la società ‘laica’ nel perseguimento dell’utilità generale e del locale, sia per configurare il diritto delle città di ‘contrattare’ con l’autorità a esse sovraordinata i propri ...
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Enrico del Prato
Abstract
Nella tradizione del diritto civile l’espressione ‘negozio giuridico’ è impiegata per indicare gli atti di autonomia privata: quegli atti di disposizione mediante i quali i [...] generale al regime del contratto, ma avverte l’esigenza di valutare di volta in volta la artt. 1136 e ss. c.c.), societàdi capitali(artt. 2363 e ss. c.c.; la disciplina della società a responsabilità limitata contempla anche le «decisioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] è bene sottolinearlo, non fu solo la scoperta della societàdi massa come realtà conflittuale a sancire l’ingresso sulla scena ordinamento – dal contratto collettivo, alla ordinanza corporativa – il suo principale canale di realizzazione (L. Mossa ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] M. sposò Caterina di Gherardo di Filippo Corsini – alla stipula del contratto furono presenti come di Francesco Filelfo da Tolentino, I, Milano 1808, p. 311; G. Prezziner, Storia del pubblico Studio e delle società scientifiche e letterarie di ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...