AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] del contratto nazionale dei metalmeccanici, che a Torino si svolsero con blocchi stradali e numerose manifestazioni di protesta, contribuirono a rendere tese le relazioni industriali. Alla FIAT Auto, che si era appena costituita in società autonoma ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] Trionfo di Giuditta nella cappella del Tesoro Nuovo in S. Martino, per il quale sottoscrisse il contrattodi L. G., in Quaderni della Soprintendenza ai beni artistici e storici di Venezia, VII, Venezia 1978, pp. 91-94; E. Nappi, Aspetti della società ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] C. venne stipulato un vero e proprio contratto, che, se non aveva i termini di un acquisto - come asserirà più tardi lo Collard e altri. In società con Collard, inoltre, aprì una fabbrica per la costruzione e la vendita di pianoforti. Nel 1802 ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] contratto matrimoniale con il sostanziale consenso di Guglielmo II, il quale già nel 1184 non contava più sulla nascita di 1983, passim; G. Tabacco, Impero e Regno meridionale, in Potere, società e popolo tra età normanna ed età sveva, Bari 1983, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Petrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di Francesco Petrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] più stringenti ragioni attorno alla necessità di salvare almeno se stesso in una società in rovina. Il congedo dalle buona salute «visitando i malati abbia contratto una malattia?» (p. 51).
Nel più intimo desiderio di Francesco, «non comandare e non ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] '79. La Pezzana annunciò d'aver firmato un contratto con la compagnia Città di Torino diretta da Cesare Rossi. In luglio correva voce dirompente: da un lato fu la massima esponente della società comica; figlia d'arte, era una perfetta conoscitrice ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] . Sin dal 4 apr. 1845 l'A. concludeva un prestito ipotecario di 3.750.000 scudi al 6%, garantito da quelle terre stesse, e il 24 dello stesso mese firmava un contratto con una società privata - nella quale i suoi fratelli avevano una parte notevole ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] cipriota con la sua ricca dote, prima di autorizzare la firma del contratto nuziale, che ebbe luogo il 6 giugno . 228-230; R. Valentini, Lo Stato di Braccio e la guerra aquilana, in Arch. della Società romana di storia patria, LII (1929), pp. 253 ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] produzione, conteneva un severo giudizio sul noto contratto stipulato dallo Stato con la cooperativa Garibaldi e di informazioni per il, personale della Società romana di elettricità. Nel 1958 il C. tentò di rientrare al Parlamento, accettando di ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] contratto matrimoniale di Dorotea, nonché da una lunga serie di vere o presunte mancanze milanesi in merito agli obblighi contratti trasformazioni e persistenze istituzionali a Mantova nel Quattrocento, in Società e storia, LXII (1993), pp. 744-764; ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...