Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] dal padre, che vedeva nel mestiere di artista un regresso sociale, ma trovò l’appoggio di un amico pittore maggiore di Michelangelo proseguiva la Sepoltura di Giulio II grazie a un nuovo contratto con gli eredi: sono di questo tempo i due Prigioni ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] , base del nutrimento della popolazione, tanto da avere ripercussioni di ordine sociale e sanitario (pellagra). Quantunque la sua coltura si sia poi successivamente contratta, e il frumento abbia assunto pari estensione, la produzione di mais ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] già in dicembre in quanto moroso nel pagarne le quote sociali.
Sicuramente è ancora a Roma nell’agosto del 1516, allorché del mantello. La scena è alquanto diversa da quanto previsto nel contratto, che prevedeva «la Nostra Donna con lo suo fiollo e ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] di un vecchio saggio e virtuoso, non dell'operoso ma socialmente modesto ingegnere, quella che viene offerta dai testimoni degli ultimi Gille sono enormi e gli studiosi di Leonardo hanno contratto un grande debito nei suoi confronti. Tuttavia, non ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] si mise subito all’opera – ciò era previsto nel contratto, che accordava al pittore un tempo assai lungo – e 225-236; F. Polcri, Piero della Francesca e il suo ambiente culturale e sociale, in Piero della Francesca e le corti, cit., pp. 238-243, a p ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] dalla ricerca locale, come avviene per importanti documenti quali il contratto per la Madonna Rucellai di Duccio (Fineschi, 1790), attribuita rivolta - con argomentazioni di carattere ascetico e sociale - contro gli edifici ecclesiastici e il lusso ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] Il tipo della M. Regina viene in questo caso a sancire il contratto stipulato: Giovanni VII proclama la sua fede in M. e la implora in Mater omnium, evocazione di concordia e di unità sociale, come, a dispetto del nome con cui viene ricordata ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Giuseppe in lontananza, con la sua sigla rattrappita e contratta, riprende, con un'accentuazione quasi deformante, ma che si andava diffondendo per soddisfare le istanze dei ceti sociali emergenti. G. si accosta all'interpretazione più intensa e ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] questo caso l'ultima metopa risultava allungata, o veniva contratto l'intercolumnio angolare lasciando inalterata la composizione del fregio. la sua collocazione in un contesto storico e sociale. Ora si cerca di uscire dalle griglie tipologiche ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] ancora in pieno corso tutti i preparativi, quando Leone X annullò il contratto e si dovettero smettere i lavori (vedi la lettera indirizzata da Roma indiscusso di una casa, responsabile della sua fortuna sociale ed economica, e al tempo stesso del ...
Leggi Tutto
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....