Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] di contratti, 1952, pp. 97-178) e del negozio indiretto (pp. 3-77), alla rivisitazione della nozione di impresa in termini di attività e alla prospettazione della stessa attività come fattispecie giuridicamente rilevante, all’interesse sociale come ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] E. Ferri si ispirava al principio della pericolosità sociale della scuola positiva di diritto (Una grande idea ed il F. rinunciò a terminare nel 1906, sei anni dopo aver firmato il contratto; un manuale di Lezioni di ortofrenia (ff. 93), s. d. [ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] attraverso l’intervento pubblico è possibile mantenere la concezione del contratto tra libere volontà, liberate dagli esiti incerti del disordinato negoziato sociale. Il contratto di lavoro rimane così il presupposto civilistico di una materia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] affronta, per es., lo spinoso tema della causa nel contratto, distinguendo tra causa finalis e causa impulsiva. Solo la nel mondo del diritto, e consiste nella ragione economico-sociale che si oggettivizza nel negozio: «nam diffinitio finalis causae ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] , dove emerge con chiarezza l’opposizione di Pisanelli al contratto di enfiteusi (poi mantenuto, in realtà, nel testo inaugurazione dell’Associazione napoletana per il progresso delle scienze sociali, Napoli 1869.
Dei progressi del diritto civile in ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] collaborazione al progetto di codice unico delle obbligazioni e dei contratti concordato fra Italia e Francia nel 1927. L'iniziativa una convenzione comandata agli Stati dal Consiglio economico-sociale. Il progetto di legge uniforme relativo all' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...]
B. Veneziani, Gino Giugni: un magistero che continua, «Rivista giuridica del lavoro e della previdenza sociale», 2010, 1, pp. 7-12.
S. Cassese, Legge e contratto nel primo Giugni, «Giornale di diritto del lavoro e di relazioni industriali», 2012, pp ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] che aveva fondato il diritto internazionale sulla volontà statuale: "La società internazionale non è stata costituita con un contratto o patto sociale, ma al contrario con un processo storico complesso, che si è imposto alla volontà degli Stati e non ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] 1269, nel quale riprodusse e commentò il testo di un contratto professorale stipulato nel 1269 tra il Comune di Treviso e settembre 1944, vi confluirono i gruppi meridionali di Democrazia sociale e del Partito del lavoro: la fusione venne sancita in ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] ; ma, ancor prima del 25 luglio 1943, aderì al movimento cristiano sociale e, il 27 luglio, insieme con P. E. Taviani e altri e sociale), appoggiò anche l'apertura di Mattei verso i paesi dell'Europa orientale, autorizzando i contratti per ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....