società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] nascita della s. politica, che però si limiterà a istituzionalizzare le disuguaglianze di fatto. Di qui la necessità di un nuovo contrattosociale che ponga le basi di una nuova s. politica.
I. Kant sottolinea come l’uomo sia spinto verso la s. da ...
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Diritto
C. internazionale La società degli Stati e degli altri enti le cui relazioni reciproche sono rette dal diritto internazionale. Tralasciando i rapporti tra enti sovrani, esistenti fin dall’antichità, [...] politicizzato nei confronti della Chiesa istituzionale.
Scienze sociali
Collettività all’interno della quale i membri percezione delle differenze individuali e, al suo interno, sarebbero il contratto e lo scambio a fornire coesione sociale. ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] cui presupposto è individuato come in Rousseau in un patto razionale tra gli uomini, in una sorta di contrattosociale - alle influenze meno esplicite e, in seguito, soprattutto agli impulsi interiori, che portano a scegliere il proprio comportamento ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] Divinità [...] benevola [...] e provvidente, la vita futura, la felicità dei giusti, la punizione dei cattivi, la santità del contrattosociale e delle leggi". L'autorità politica "non può obbligare nessuno a credere in essi, ma può bandire dallo ...
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Fiducia
Antonio Mutti
Premessa
La nozione di fiducia occupa un posto tutt'altro che secondario nel pensiero politico e sociale occidentale. Le teorie contrattualistiche del XVII e XVIII secolo considerano [...] essenziale dell'ordine politico e della fondazione del contrattosociale. Anche i padri fondatori della sociologia, più interessati a individuare l'elemento morale che permea l'ordine sociale, fanno un implicito riferimento a essa.
Si tratta ...
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Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] la prima e l'ultima scheda devono essere controllate. Mentre in questa situazione, che coinvolge la possibile violazione di un contrattosociale, venne fornita la risposta corretta in circa il 75% dei soggetti, in una condizione in cui la regola era ...
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Etologia umana
Robert A. Hinde
Lo studio del comportamento animale ha costituito da sempre l'obiettivo principale dell'etologia. Tuttavia, in tempi recenti, questa disciplina ha iniziato a emanare forti [...] in base al tipo di rapporto e alle circostanze. Alcuni autori hanno suggerito che i rapporti sono governati da un contrattosociale, ed esistono prove che gli individui non solo si risentono se vengono beneficiati meno di quanto essi ritengono di ...
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Opinione pubblica
Luciana Giacheri Fossati
La collettività discute e giudica
Quando si parla di opinione pubblica si fa riferimento sia alle persone che in quanto collettività giudicano gli accadimenti [...] , espressa dall’opinione pubblica, e la legge civile, emanata dal potere politico, distinzione ripresa poi da Rousseau nel Contrattosociale.
La funzione dell’opinione pubblica intesa come «uso pubblico della ragione in tutti i campi» è stata poi ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] è già presente" (Ewald 1986, p. 369). Gli uomini possono accettare o ricusare questo contrattosociale; il contratto di s. rappresenta una necessità sociale, che può prendere forma solo una volta che tale necessità venga riconosciuta. Ma ciò implica ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....