Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] in leggi speciali tutto quanto attiene a «una manifesta disuguaglianza della posizione reciproca dei contraenti» (Del contratto di lavoro nell'odierno movimento sociale e legislativo, 1893, pp. 11, 36, 39). La proposta, sia pure entro un quadro di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] , ma in un quadro unitario di contatti e contratti, in un’organizzazione stabile e permanente che includeva codice. Lavoro e impresa, in Id., Scienza giuridica e trasformazioni sociali. Diritto e lavoro in Italia tra Otto e Novecento, Milano 2007 ...
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Guido Alpa
Abstract
Da quasi mezzo secolo si sviluppa l’analisi critica del diritto privato, la quale ha un taglio antiformalistico, aperto alle intersezioni con le altre scienze e sensibile alle [...] a cura di, Cultura giuridica e politica del diritto, Bologna, 1988, 432 ss.; Somma, A., Giustizia sociale nel diritto europeo dei contratti, in Riv. Crit. Dir. Priv., 2005, 75; Visintini, G., La responsabilità contrattuale, Napoli, 1979; Zoppini, A ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina del rapporto di lavoro minorile nella prospettiva di una nuova contestualizzazione delle problematiche relative alla capacità del minore a prestare [...] lavoro ed alla connessa capacità di stipula del contratto.
Il contesto sociale e normativo
Le cause del fenomeno e le ragioni di una tutela giuridica speciale
Il lavoro minorile è un fenomeno sociale riscontrabile soprattutto in quei contesti in cui ...
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Alessandro Saccomani
Abstract
Vengono sinteticamente esaminate le diverse nozioni di “forma”, con specifico riguardo agli atti giuridici ed ai loro elementi, nonché in rapporto sia con il principio [...] di un vincolo, anche se di non eccezionale rilevanza economico–sociale …» (Venosta, F., Sub all’art. 1350 c. .1.1988, n. 148; Cass., 22.12.1987, n. 9587) il contratto e/o l’atto stipulato in violazione del patto di forma ad substantiam, purché non ...
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Enrico del Prato
Abstract
Nella tradizione del diritto civile l’espressione ‘negozio giuridico’ è impiegata per indicare gli atti di autonomia privata: quegli atti di disposizione mediante i quali i [...] rimangono nella socialità.
Nella promessa di matrimonio, in una prospettiva naturalistica e sociale, si ha impegnativi, che opera in mancanza di una disciplina specifica, è quella del contratto in generale(artt. 1321-1469 bis c.c.): lo prevede l’ ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] pensieri e dei sentimenti (per es. gioia, collera o lutto) sia come pubblica sanzione di relazioni sociali (per es. la stipula di un contratto o il rituale dell'omaggio). L'importanza dei g. derivava da una ritualizzazione generalizzata della vita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] di uno Stato capace di creare e governare le diverse scansioni del sociale in modo che ognuna si muovesse nel rispetto dello spazio e dei trovare nelle fonti del nuovo ordinamento – dal contratto collettivo, alla ordinanza corporativa – il suo ...
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I confini della compensatio lucri cum damno
Elena Bellisario
Con quattro pronunce coeve le Sezioni Unite hanno affrontato l’annoso problema della compensatio lucri cum damno, ridisegnando l’ambito applicativo [...] .1998, n. 3806, nel caso di indennizzo (rendita Inail) percepito da assicuratore sociale.
9 Cass., 26.6.2012, n. 10649; Cass., 14.2.2013, pronuncia (cfr. Corrias, P., La causa del contratto di assicurazione: tipo assicurativo o tipi assicurativi?, in ...
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Carmine B.N. Cioffi
Abstract
Viene esaminata la definizione del tipo contrattuale, che serve per individuare la normativa applicabile alle concrete fattispecie contrattuali. In tale prospettiva, sono [...] nell’interesse dei contraenti in sé considerato, oppure in ciò che vuole il mercato, o reputano che la funzione sociale del contratto è il mercato, si patrocina che sono l’iniziativa economica, la proprietà e le loro tutele ad essere funzionalizzate ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....