Il 1975 è stato proclamato dall'ONU l'anno internazionale della donna. A Città di Messico è stata tenuta una Conferenza internazionale, nel corso della quale è stata adottata una dichiarazione che comprende [...] femminile, in questa App.); si tratta specialmente di portare la dignità sociale della d. a un punto in cui non si pongano e non retribuzione e l'estinzione del rapporto. Il contratto ha inoltre costituito una commissione paritetica nazionale, ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] possono essere di diverso tipo, e che con l'evoluzione sociale a quelle tradizionali se ne aggiungono altre, espressione di nuove accoglieva più di 500.000. Un flusso di manodopera a contratto si diresse anche verso il Perù, il Sudafrica e i ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] gate keeper, che conserva un significativo potere di contrattazione e di veto; anche laddove non può non ratificare da parte dello Stato (a prescindere dalle reti di sicurezza sociale minimali) solo in caso di palesi fallimenti del mercato (ad ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] nell'epoca moderna l'uomo è un costruttore di mondi sociali, dunque di associazioni che hanno un rapporto sempre meno diretto ). Tutti questi accordi sono secondo molti riconducibili al contratto di scambio, e in essi manca comunque la volontà ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] in cui le idee venivano tradotte e attivate nella vita sociale. Più che una forma della società divisa in classi, termine in grandi organizzazioni risulta ora meno evidente. Il contratto per la prestazione d'opera è divenuto un'alternativa comune ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] creano spesso una nuova classe di manodopera a contratto e incamerano la maggior parte dei salari dei poveri e politica operaia, in AA.VV., Povertà in Europa e trasformazioni dello Stato sociale, a cura di N. Negri, Milano 1990, pp. 201-231).
Lenoir, ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] , nel furto d'auto su vasta scala e nei contratti di omicidio per conto di Cosa nostra. II rappresentante tipico Italia agli Stati Uniti, Milano 1990.
Savona, E. U., Social change, organization of crime and criminal justice systems, in Essays ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] ambiguità (immigrazione, sicurezza sociale, droga, microcriminalità).
D'altra parte, le dimensioni psicologiche, esistenziali ed etiche derivanti dalla 'scomposizione corporea' della maternità (uteri in prestito, contratti di gravidanze a scopo ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] il processo mediante cui un popolo (o anche uno strato sociale) passa a un livello di esistenza superiore allo stato selvaggio e . E l'uscita da esso non si attua mediante un contratto che segni la nascita subitanea della società, e quindi di un ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] il posto assegnatogli nella gerarchia e nell'ordine tradizionali. Lo status aveva lasciato il posto al contratto tra cittadini. Le conseguenze sociali a lungo termine di questo sviluppo avevano attirato l'attenzione di una serie di pensatori già all ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....