ORTOPEDIA
Riccardo Dalla Vedova
. La voce "ortopedia" è stata coniata da N. Andry, quasi due secoli addietro, quando egli ha fuso i due radicali ὀρϑός "dritto" e παίς "bambino" in un neologismo, con [...] , i tendini. Ma fra le contratture muscolari sono da ricordare anche le neurogene, nelle quali il muscolo o in contrazione spastica, o non contrastato dall'antagonista (paralitico-flaccido) va subendo tale accorciamento, da costituire ostacolo all ...
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NITROGLICERINA
Franco GROTTANELLI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
. Viene così indicato l'estere trinitroglicerico, scoperto nel 1847 da A. Sobrero, e preparato industrialmente fin dal 1863 [...] paralisi dei centri vasomotorî e anche per un'azione diretta sulla tunica muscolare vasale. È usato nell'accesso di angina pectoris, perché la cessaziane della contrazione spastica delle coronarie migliora l'attività del cuore, mentre l'ipotensione ...
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RIABILITAZIONE MOTORIA
Marcello Pizzetti
. La r. è identificabile in un processo terapeutico messo in atto per far sì che individui fisicamente minorati siano messi in grado di sfruttare al massimo [...] consiste nella derivazione mediante opportuna amplificazione delle correnti d'azione del muscolo in esame. Il comportamento elettrico del tessuto muscolare in fase di contrazione fornisce preziosi elementi di giudizio circa lo stato d'innervazione e ...
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TONO MUSCOLARE
Vittorio Challiol
. Un muscolo allo stato di riposo si trova in una particolare condizione di tensione che non assomiglia né alla flaccidità del muscolo staccato dalle proprie connessioni [...] rami comunicanti simpatici. Da tempo è stato dimostrato che il sistema nervoso vegetativo ha importanza notevole sulla contrazione della fibra muscolare: la teoria ormai accettata da tutti, emessa in proposito da F. Bottazzi, rimonta al 1896. È ormai ...
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SECONDAMENTO
Paolo GAIFAMI
. È il terzo e ultimo periodo del parto; s'inizia dopo l'espulsione del feto e termina con la fuoruscita degli annessi ovulari, costituiti dalla placenta, dalle membrane (amnios, [...] alla retrazione del viscere ed è mantenuta e accentuata dalle contrazioni muscolari, che seguitano anche in questo periodo, se coriali si siano eccessivamente approfondati fino allo strato muscolare, dando un'aderenza esagerata (placenta accreta).
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MICROCIRCOLAZIONE
Claudio Allegra
In angiologia, m. (o microcircolo) è termine che designa il complesso dei vasi minori della circolazione sanguigna, nei quali hanno sede gli scambi emotessutali.
Nell'evoluzione [...] collettrici e poi, per la presenza di una tonaca muscolare più esile di quella delle arteriole, in venule muscolari. loro pareti fibrocellule muscolari lisce, che rendono possibile la contrazione della parete, che facilita il passaggio della linfa ...
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MIOTONIA congenita (dal gr. μῦς "muscolo" e τόνος "tensione")
Onorino BALDUZZI
Mario BARBARA
Denominata anche malattia di Thomsen, dall'autore che per primo la descrisse (1826), essendone affetto [...] riposo psichico, con la ginnastica razionale.
La miotonia può essere rilevata sia con la percussione del muscolo, la quale cosa provoca una contrazione persistente fino a mezzo minuto, sia con la stimolazione elettrica con cui s'osserva una tendenza ...
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VERATRINA
Alberico BENEDICENTI
Dai semi della Sabadilla officinarum Br., liliacea della Cordigliera del Messico, sono stati estratti diversi alcaloidi: la sabadina, la sabadillina e specialmente la [...] rallentamento del polso e caduta della pressione e infine morte per arresto del respiro. È un tipico veleno dei muscoli striati i quali rispondono a ogni stimolo con una contrazíone tonica prolungata che F. Bottazzi ha considerato come fusione di due ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] categorie di dispositivi registrano infatti una radicale contrazione. Sopravvivono le immagini di dieci mulini soltanto altre tre per avere notizia delli panniculi e tre per le corde e muscoli e legamenti e tre per li ossi e cartilagini e tre per la ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] minime unità di tempo percettibili», dal momento che la durata di ogni contrazione o dilatazione in un neonato è pari a una sola di queste circolante nei nervi. I moti volontari erano eseguiti dai muscoli, concepiti – come i nervi (e forse come tutte ...
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contrazione
contrazióne s. f. [dal lat. contractio -onis, der. di contrahĕre «contrarre»]. – 1. Il contrarsi, l’esser contratto, con riferimento a corpo o materia che ha facoltà di restringersi, di raggrinzarsi. In partic.: a. In fisiologia,...
muscolare
agg. [der. di muscolo]. – Proprio del muscolo, o dei muscoli: una persona di grande forza m.; svolgere un’intensa attività muscolare. In anatomia, sistema m., l’insieme dei muscoli di tutto il corpo, costituiti di tessuto m., particolare...