D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] La carriera scolastica di Gabriele è la tipica del primo della classe: ottime votazioni in tutte le materie di studio, benché l'algebra e la del Vittoriale consentiva a Mussolini di esercitare un controllo e una censura garbati ma perentori. All'uopo ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] l'aiuto di discepoli; tuttavia si può affermare che "il controllo esercitato dal maestro durante tutto l'arco dei lavori dovette essere quella città (di cui parla una fonte attendibile quale l'Ottimo Commento), G. si avvicina qui più che mai alle ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] politiche, e infine di svolgere un'opera ora di controllo e di infiltrazione, ora di sostegno alla fuoruscita di il Persano (che lo descrisse a Cavour come "uomo rispettabile di ottimi sentimenti, ordinatore di sommo ingegno, onesto, devoto al Re ed ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] pieno titolo, gestire il lutto pubblico per la scomparsa di E. e controllare il trapasso del potere ad Alfonso. Né l'abiura che la riabilitò effettivo operato in spazio ottimale per il buon governo dell'ottimo principe. E, in tal modo, anche la più ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] andare",e dicendo Cristo a lei: "digli sicuramente che questo ottimo segno li dò... che quanti più contrarii li veranno, alla fine dello stato estatico, ne abbia preso visione e controllato il testo.
Nei manoscritti che le contengono, tali preghiere ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] pienezza della vita. Come scrittore, anche chiedeva un controllo più stretto delle parole che si scrivono e restano, corpo unite, Venezia 1729, in 4 volumi. Unica e in complesso ottima edizione. Il primo vol. comprende la Storia veneta, latina e ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] p. 264). Alcuni testimoni parlarono di interruzioni del controllo della coscienza, e di paure ossessive del giudizio .
Per un quadro del dibattito critico fino al 1985, si veda l’ottimo G. Lonardi, M. A., in Diz. critico della letteratura italiana ( ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] "paritas et equalitas" dei cittadini, garantita dal rigoroso controllo esercitato dalle leggi nei confronti dei detentori di cariche il bastone in sulla ringhiera) che forniva un ottimo pretesto per illustrare la gloria fiorentina e, al tempo ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] del Regno di Napoli.
I rapporti del C. con Pio V furono ottimi; il papa nell'ottobre del 1567 pensava di inviarlo in aiuto del re di quest'ultimo, anche se ufficialmente volta al controllo degli ufficiali del Regno, era nelle sue intenzioni diretta ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] sulla prostituzione a Mantova..., in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana, n. s., VI [1987], pp. 225 s.), ottimo punto d'appoggio pel controllo del medio Po, stabilmente, come vera e propria guarnigione la quale, stando ad un rapporto del 12 agosto d ...
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posto2
pósto2 s. m. [lat. pŏsĭtus, part. pass. di pōnĕre «porre»: v. la voce prec.]. – 1. In senso generico, spazio o porzione di spazio disponibile per essere occupato da persone o da cose: il mondo è grande e c’è tanto p.; nella sala c’è...
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...