DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] di vedute e di interessi tra il regime mediceo di Firenze e quello sforzesco di Milano, ambedue privi di un chiaro crisma di legittimità, la gestione il controllo delle missioni diplomatiche. Un esempio, seppure minimo, di questa collaborazione ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] , e a loro era affidato il controllo della sua amministrazione. Il Collegio dei dottori di diritto civile il 15 dic. 1438 scelse uffici pubblici, pochi e di scarso impegno, bensì dalle questioni private e dalla gestione del suo patrimonio. Nel 1465 ...
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Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] è dislocata una masseria regia affidata in gestione ai saraceni. Sono, questi ultimi esempi di un 'sistema', essa abbia svolto un duplice ruolo: di modello esemplare di razionalità almeno gestionale, se non produttiva, e di strumento dicontrollo e di ...
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DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] 1294), cercò di ricondurre quelle terre sotto il controllo pontificio e, nel 1296 (in luglio era stato eletto capitano del Popolo di Orvieto), non più per affidargli responsabilità dirette nella gestione del governo popolare, ma per risolvere ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] bellico, tuttavia, di lì a poco nuovamente dilatò.
Tra gli aspetti qualificanti della gestione del G. vanno in particolare segnalati: la riorganizzazione del settore dell'assistenza e beneficenza comunale, l'aumentato controllo nell'esercizio dell ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] nazionale connessa alla garanzia dell'ordine sociale costituito) e alla autonomia di direzione e dicontrollo (che l'alta gerarchia militare aveva goduto a svantaggio del controllo del potere politico).
Effetto dello scontro fu il susseguirsi, tra il ...
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Lorenzo, antipapa
Teresa Sardella
Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto vescovo nella basilica di S. Maria Maggiore, il 22 novembre 498. Lo stesso giorno, nella basilica [...] vescovile e del controllo delle chiese "titulari". A ricoprire questa carica venne chiamato Pietro di Altino. I nemici , durante il quale furono suoi la carica di vescovo, il governo della Chiesa e la gestione del patrimonio dei tituli, la città fu ...
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PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] padre Fabrizio, principe di Butera, a causa della gestione finanziaria del patrimonio familiare. Come quello di gran parte della e misto imperio sul marchesato di Militello e concessione del loro esercizio senza controllo da parte dei sindacatori del ...
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Podestà del comune italiano
Enrico Artifoni
Brunetto Latini parla dei podestà comunali nella seconda parte del terzo libro del Tresor, scritto tra il 1260 e il 1266, distinguendo preliminarmente due [...] cosa pubblica.
Il podestà fu individuato precocemente dall'iniziativa di Federico II come possibile fulcro di un'operazione dicontrollo delle città, visto che episodiche testimonianze di podestà di nomina imperiale nei centri alleati o sottomessi ...
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DAL POZZO, Cassiano senior
Enrico Stumpo
Nacque a Biella (prov. Vercelli) nel 1498 da Antonio e da Margherita della Torre. Appaiono errate sia la data di nascita, sia quella di morte indicate dal Dionisotti: [...] considerato uomo di grande esperienza e soprattutto pratico della gestione amministrativa-finanziaria di Francia; Ibid., f. 115 (1561), conservatore del dacito di Susa; Ibid., Patenti controllo finanze, 1, f. 69 (1560), primo presidente del Senato di ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...