FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] suo merito una razionalizzazione profonda degli uffici ministeriali che eliminò sovrapposizioni di competenze inserito nell'esercito austriaco col grado di luogotenente maresciallo. Lo si tenne così sotto controllo, senza scalfire il prestigio che ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] di Mantova, con lo scopo di dirimere, in qualità di arbitro, una controversia sorta tra Carlo e Claudio Gonzaga in merito a una divisione di nel secondo Cinquecento, di "particolari organizzazioni di studio, finanziamento e controllo delle bonifiche" ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] 1575, sulla via di Manfredonia, e di cui attribuì il merito al padre Angelo, guardiano del convento di S. Giovanni: questi di Clemente VIII concedeva ai religiosi di abitare negli ospedali. Partendo da questa base e dopo essersi liberato dal controllo ...
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VALLAURI, Giancarlo (Giuseppe, Angelo, Maria)
Michela Minesso
Nacque il 19 ottobre 1882 a Roma da Giuseppe, 'impiegato' quarantaduenne, e da Maddalena Pronetti, entrambi di origine piemontese.
Di fede [...] della Società idroelettrica piemontese, passata sotto il controllo dell’IRI (Istituto per la Ricostruzione Italiana l’Unione matematica italiana. Fu decorato con la croce al meritodi guerra nella prima guerra mondiale e nominato ufficiale dell’ordine ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] Concini sia il cardinale Ferdinando si attribuirono ogni merito. Alessandro de' Medici era rimasto apparentemente in libri proibiti e impose uno strettissimo, ma di fatto spesso disatteso, controllo sulle botteghe librarie.
Il Medici passò il ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] che nel 1867, con lo stretto controllo cui era sottoposto il padre, toccassero a sintonia, prima in merito al problema della capitale 1963, ad ind.; G. Asproni, Diario politico 1855-1876, a cura di C. Sole - T. Orrù, II-VII, Milano 1976-91, ad ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] di s. Stefano (Edimburgo, National Gallery), di poco posteriore, emerge una osservazione realista dell'evento che consente di tenere sotto controllo nel disegno): a lui, tuttavia, spetta il meritodi averne reso nota l'opera nell'Europa settentrionale ...
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NIBBY, Antonio
Adriano Ruggeri
− Nacque a Roma il 14 aprile 1792, da Vincenzo Nibbi (questa la forma regolare del cognome, ancora oggi attestata; solo Antonio si firmava con la y finale), di origine [...] francese – presto divenne strumento dicontrollo della cultura da parte dell’Impero.
A causa di ciò, nell’adunanza del 9 critiche di Giacomo Leopardi in merito alle sue capacità di tradurre il greco – i suoi due principali filoni di ricerca furono ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] di ammodernare la struttura dello Stato, rafforzando i controlli del Buon Governo sulle amministrazioni locali e promuovendo politiche di una struttura aperta, capace di promuovere l'incontro tra letterati, anche per meritodi eruditi d'alto livello ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] 172), con ogni probabilità poté attingervi ispirazione anche in merito al ruolo del verde nella progettazione urbana.
Negli anni di nodi viari e piazze di cui l’architetto, nell’intento di conferire loro unità stilistica, si riservò il controllo ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...