BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] ebbe il meritodi promuovere molte importanti innovazioni in campo scientifico in Italia, nei programmi di ricerca e nelle ed energetiche, il B. sostenne la necessità di un rigido controllo delle nascite, schierandosi a favore della pubblicità degli ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] gesto costituiva un merito; certamente però il tumulto era stato predisposto dal Genoino sin dal mese di giugno e l'A parte dalla risoluzione dell'Arcos a riacquistare il controllo della città a costo di qualunque concessione; da parte dell'A., come ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] inoltre resta il meritodi aver fornito al pubblico italiano la prima traduzione del primo libro del Capitale di K. Marx, Stato in materia di rapporti di lavoro (controllo dell'emigrazione e del lavoro dei minori), di salvaguardia del patrimonio ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] di Latino, Francesco. I fratelli maggiori del C. intrapresero gli studi di diritto ed altrettanto dovette fare il C. anche se non si hanno notizie precise in merito dell'apologia.
Una prova di questo sforzo dicontrollo del proprio lessico e della ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] SELT-Valdarno e nel Lazio con la Romana di elettricità), controllata congiuntamente dalle famiglie Pirelli e Orlando. Nacque così ’Università di Campobasso) e internazionale (Donato del Sovrano militare ordine di Malta, Commendatore al merito della ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] Reale Istituto di belle arti, bandito in seguito alla morte del Santacroce; il G. venne giudicato a pari merito con Saponieri quella di un raffinato decoratore, esigente nel controllo della qualità esecutiva degli stucchi, che riscatta l'assenza di ...
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STEFANO VI, papa
Vito Loré
Marina C. Sarramia
STEFANO VI, papa. – Nacque a Roma da un prete di nome Giovanni e fu per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio.
Successe [...] di pontefici formosiani e antiformosiani, riabilitazioni di Formoso e nuove sue condanne. Nulla di preciso si sa riguardo al meritodi ma rapido, della capacità dicontrollo imperiale su Roma liberavano l’iniziativa di forze locali, entrate subito in ...
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SIMONETTA, Cicco
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1410 circa da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta, a Policastro, città in cui la famiglia materna era autorevole e rispettata.
Ebbe [...] un controllo serrato dei numerosi dipendenti, fattori e massari, spesso fatti destinatari di un profluvio di lettere coordinava il lavoro dei cancellieri, decideva in merito a ogni concessione di ufficio, carica e beneficio; era rispettato, omaggiato ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] destinato a reggere la prefettura di Perugia.
Dopo la Convenzione di settembre l'Umbria era diventata una zona chiave per il controllo del confine pontificio e uno dei punti di raccolta dell'emigrazione romana di ispirazione garibaldina. Anche il G ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] normativa che richiedeva la creazione di strutture per compiti di vigilanza e dicontrollo sull'attività delle banche, merito nella primavera 1944, superando l'opposizione del governo della Repubblica sociale italiana, la restituzione di 23tonnellate ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...