GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV a Gubbio da Giacomo di Cante, del ramo dei Gabrielli di Cantiano (dal nome del castello di cui erano signori). Proveniva da una [...] (2 maggio) per riprendere il controllo della città avrebbe fatto sì che il governo popolare durasse meno di due settimane. Il G. lasciò e gli esponenti più moderati dell'élite, in merito alla conferma dell'incarico. Benché si fosse dimostrato molto ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] , fallito il tentativo dell'"Invincible Armada", ebbe il meritodi fermare ai confini della Lorena con pieno successo i questo venne distribuito ai soli spagnoli e il C. perse il controllo della truppa: i suoi veterani si elessero un altro capo, si ...
Leggi Tutto
GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] attriti fra il duca Rinaldo e papa Innocenzo XIII in merito alla competenza sulle nomine vescovili e fece rimpatriare il conte , non miranti al completo controllo sulla vita e sui beni della Chiesa locale.
Governatore di Sassuolo, si adoperò nel ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido Salvatico
Marco Bicchierai
Nacque presumibilmente fra 1240 e 1245, unico figlio maschio di Ruggero, figlio di Marcovaldo, e di sua moglie Alena (o Alera), di cui non conosciamo il casato; [...] Federico (Novello), figlio di Guido Novello, tentò un'incursione in Casentino, forse per riprendere il controllo dei beni sottratti, Clemente V di essere liberato dalle scomuniche che in passato lo avevano colpito, adduceva a suo merito il servizio ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA, Carlo Francesco Renato, marchese di Cinzano
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo il 4 luglio 1624, primogenito di Giovanni Antonio, conte di Stroppo, e di Lucrezia Castagna.
Di famiglia d'antica [...] per finanza, parte per merito: terzo presidente della Camera nel 1662, cavaliere di gran croce e gran conservatore di Savoia; Ibid., Camerale, Patenti Controllo Finanze, 1649, f. 62: nomina a prefetto di Saluzzo; 1651, f. 21: senatore del Senato di ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] dell'aumento della velocità di eritrosedimentazione nel corso delle malattie infiammatorie. Merito del G., inoltre, metodologico che sembra anticipare quello attuale degli studi controllati condotti in condizioni di cecità (ibid., pp. 130-134).
Sul ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Gianfrancesco
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 4 ott. 1446. Ebbe, con i fratelli Federico, Francesco, [...] agli ordini del duca di Calabria e di Federico da Montefeltro e al soldo di re Ferdinando nel Regno La situazione del G. si risolse proprio per merito del fratello, che gli procurò una condotta pontificia titolo e il controllo del corpo centrale ...
Leggi Tutto
SERENA, Adelchi
Enzo Fimiani
– Nacque nell’allora Aquila il 27 dicembre 1895 da Giuseppe e dall’emiliana Vincenza Bulgarelli, secondogenito dopo Ida e prima di altre tre figlie: Diva, Dora e Maria.
La [...] visita in città, ricompattando il potere locale sotto l’egida di regime.
Con il 1926 si aprì per lui un periodo di svolta. Nel partito vinse il duello intestino per il controllo del fascismo della provincia aquilana. Fiaccato da una classica campagna ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] qualche collaborazione a fogli periodici dell'Istria e di Fiume. Subì ancora il controllo poliziesco e, all'inizio del '62, storici, la vide finalmente costituita a Parenzo nell'84 per merito dell'amico suo A. Amoroso. Nel congresso dell'86 egli ...
Leggi Tutto
D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] fu installato nella clinica catanese. adattata per il ricovero di quattrocento soldati. Nell'opera di assistenza e quindi in quella dicontrollo medicolegale per l'attribuzione delle pensioni di guerra (questi incarichi gli valsero, in seguito, la ...
Leggi Tutto
merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...