BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] in gran parte di maestri lombardi, come l'Amadeo e il De Fonduti, ed estranea in larga misura al controllo del Bramante. A B., è difficile prendere con sicurezza una posizione in merito; abbiamo tuttavia proposto che la data 1502 possa costituire ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] consumo meritano un riesame, data l'esigenza dicontrollo della domanda globale postulata dalla finanza funzionale keynesiana ove si intenda procedere alla loro realizzazione, e non meramente richiamarle a scopo polemico.
Opere principali dell'E. non ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] le sue mire sulla Riviera di Ponente o con i Grimaldi in merito alla giurisdizione dei feudi di Mentone e Roccabruni, C. del duca di Savoia e tenerlo sotto controllo, fuori dal terreno minato degli affari italiani.
Il progetto di una spedizione ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] parte personalmente, col rappresentante di Enrico VII, all'assoggettamento di Vicenza (sin allora controllata da Padova) all'Impero. la "leggenda" del D.: di lui, secondo il cronista reggiano Gazata, "multa cantabantur et merito". Né è del resto da ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] dimostrò orgoglioso, tanto da ricordarne la genealogia e i meriti nelle sue Memorie di famiglia. Crebbe "tra i fanciulli del Frate" forme repubblicane (soppressione della Signoria) con forme ristrette controllate dal duca.
Quando, alla fine del 1532, ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] stesso papa.
Gli indugi di B. IX non erano frutto di astuzia, ma di irrisolutezza; e non fu il suo merito a salvarlo, ma la Patrimonio e ducato di Spoleto, e Marca di Ancona) un odioso governo personale: controllavano gli appelli alla ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Giulio Mazzarino, primo ministro di Luigi XIV, avvertito in ritardo dal suo ambasciatore in merito alle intenzioni del S. X incrementò i suoi possedimenti di piazza Pasquino e di piazza Navona, fino a controllare ben presto l'imponente quadrilatero ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] violenza e per sodomia) sui quali tace anche nella Vita. Nel merito, dichiara d'aver stracciato e bruciato tutta la parte relativa ai nel perfetto controllo dei mezzi fisici e delle opportunità materiali (I, par. 107-109); i tormenti di Tor di Nona e ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] Chiesa e ne imbastì di nuovi al fine di rafforzare il proprio controllo sull'assegnazione di benefici nel dominio non in una moneta dal peso eccezionale di 9,8 gr alla lega di 964 millesimi (testone). In merito all'attività della Zecca milanese, non ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] stabilite nel 1727in merito ai diritti di nomina del re ai benefici ecclesiastici (escluse le chiese cattedrali di Acqui, Casale altro verso le forme di sorveglianza e dicontrollo politico sui docenti (in cambio di un miglioramento del loro ...
Leggi Tutto
merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...