PRIULI, Daniele
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Daniele. – Nacque l’8 aprile 1521 a Venezia. Era il figlio primogenito di Angelo Marino Priuli (circa 1484-1550), patrizio veneziano che fu giudice della Quarantia, [...] fratelli Priuli stipularono un accordo con il Comune di Verona in merito alle prerogative annonarie, fiscali e giudiziarie della assieme al podestà Giustiano Giustinian, cercò di tenere sotto controllo le fazioni legate alle potenti casate degli ...
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LUCA di Giovanni da Siena
Simona Moretti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore attivo a Firenze e a Orvieto nella seconda metà del XIV secolo; figlio di Giovanni, molto probabilmente [...] duomo di Orvieto, già cominciato da altri (Milanesi, p. 319; Fumi, pp. 325-327). A L. sono stati attribuiti in merito a "dottiere" (l'addetto al controllo della "dotta", l'unità temporale di lavoro), ma richiedeva di poter fare "figure o neuna ...
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GONZAGA, Gigliola (Egidiola, Ziliola)
Isabella Lazzarini
Prima figlia di Filippino di Luigi (I) e della sua prima moglie, Anna di Nicolino da Dovara, nacque a Mantova probabilmente verso la metà degli [...] base di una rilettura del principale documento inedito in merito, cioè dell'elenco dei beni dotali di Anna, era tornata in balia di consanguinei interessati soltanto ad assicurarsi il controllo della quota di terre e di prerogative che spettavano a ...
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ROCCA, Giovanni Antonio
Marica Roda
– Nacque a Reggio Emilia il 31 ottobre 1607 dal conte Ercole e da Laura Ruffini.
Rimasto orfano di padre nel 1610, lo zio materno Flaminio, personaggio in vista della [...] tecnici in materia dicontrollo delle acque. Nel 1650 si fece il suo nome per un incarico di insegnamento matematico a ed europei. Ma, soprattutto, Rocca, forse anche per meritodi un carattere curioso e disponibile, può essere considerato un ponte ...
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PESTELLI, Gino
Mauro Forno
PESTELLI, Gino. – Nacque a Firenze il 13 settembre 1885 da Rogero, topografo dell’Istituto geografico militare, morto per cause di servizio nel 1902, e da Giulia Papi.
Dopo [...] guadagnandosi una croce al meritodi guerra e una medaglia di bronzo al valor militare.
Di tendenze liberal-democratiche, dopo sotto il controllo esclusivo del senatore Giovanni Agnelli e della Fiat).
La ‘riabilitazione politica’ di Pestelli sarebbe ...
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GAMBARA, Brunoro (Brunoro da Gambara)
Gabriele Archetti
, Brunoro (Brunoro da Gambara). - Figlio di Maffeo, nacque all’inizio del XV secolo e trascorse gli anni giovanili alla corte viscontea; nel marzo [...] controversie fra il G. e i magistrati bresciani in merito al controllo sulle attività commerciali nei suoi possedimenti (oltre a quelli già ricordati, Pralboino e Verolanuova).
Fin dalla morte di Marsilio (primi mesi del 1457) il G., erede universale ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] Ferdinando II, modificò questo atteggiamento. Di animo probo e moderato, ebbe merito nella politica conciliante verso i liberali; rivelò indipendenza verso l'Austria, cui non mancò di rimproverare il rigido controllo sulle cose degli Stati italiani ...
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GABRIELLI, Annibale
Roberto Ligia
Nacque a Roma il 23 apr. 1864 da Giulio Cesare e da Virginia Vasselli. Si laureò in lettere nel 1888 e in giurisprudenza nel 1889, ma prima ancora, a soli venti anni, [...] francese di orientamento clericale. Il G. entrò in redazione nel momento di crisi più grave: grande merito suo e di C.
Nel 1941 la sua corrispondenza fu nuovamente sottoposta a controllo, questa volta da parte della polizia politica del regime ...
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FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Ultimo dei tre figli maschi di Giovanni Battista di Giacomo, poi procuratore, e di Elena Da Mula di Andrea, nacque a Venezia il 4 sett. 1600. Il ramo della famiglia, [...] Arciducali, spesso intrisi di reciproca diffidenza, dal controllo delle milizie alle questioni . 1652); divenne poi procuratore di S. Marco per merito, il 19 luglio 1653.
In conclusione, il profilo che emerge è quello di un uomo mediocre e ambizioso, ...
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FRANCESCO di Giovanni
Lida Maria Gonelli
Nacque a Firenze il 13 luglio 1323 da Giovanni di Durante e (probabilmente) da Mattea di ser Lotto di Forese Salviati. Fu primo di quindici figli, morti in gran [...] controllo del lessico e della sintassi - anche in quei passi che escono dalla rigidità delle formule - dimostrano un buon grado di situazione nella sua complessità, ma ha il meritodi esporre i fatti con la forza di chi li ha visti e vissuti dal ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...